Ad Amatrice, “Floriana, morta sul lavoro per studiare l’arte di Cola”. (di PAOLO BOCCACCI, Repubblica del 27-08-2016)
http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/ ... 146701752/Floriana Svizzeretto, 59 anni, era nata a Narni, ma residente a Roma. Si era laureata alla Sapienza su Vittore Carpaccio.
L’hanno ritrovata scavando sotto le macerie del palazzetto dove abitava, sul corso di Amatrice, crollato come il “suo” museo civico, che aveva contribuito a fondare e diretto dal 2002 al 2014. Di Floriana Svizzeretto, 59 anni, nata a Narni, storica dell’arte, ora nel borgo dicono che “è morta sul lavoro”.
Formata nell’Istituto della Facoltà di Lettere dalla Sapienza, allieva dell’iconologo Augusto Gentili, anche dopo che aveva lasciato l’incarico al museo era sempre rimasta legata ad Amatrice e aveva preso in affitto una casa in centro, dove per l’estate da Roma l’aveva raggiunta la zia, sopravvissuta al sisma, a cui è scampata anche la nipote, andata via giorni prima.
Aveva scritto saggi, tra cui uno, con cui aveva partecipato recentemente ad un convegno, sul pittore Cola dell’Amatrice, e un altro sulle pitture murali del Duecento dell’abside della chiesa sconsacrata che ospita la collezione.
Per la “notte dei musei” aveva proposto dei "tableaux vivant", con la "Donna con il cestino delle uova" di Cola, narrata da un’attrice.
Noi speriamo che il suo sogno possa rivivere come lei lo aveva immaginato.
Come il sogno che nelle zone a rischio si costruisca, finalmente, con criteri antisismici e non con la sabbia e le tangenti!... ... ...