da sillano » 09/02/2014, 9:38
*Convegno di studi*
*L'archivio digitale tra accesso e conservazione*
*Trento, 11 e 12 marzo 2014*
*Conservare* una scrittura in ambiente digitale non significa solo più,
come nell'era della carta, conservarne adeguatamente il supporto, ma
significa soprattutto mantenerla leggibile informaticamente. Quest'aspetto,
squisitamente tecnico informatico, deve di necessità confrontarsi con le
caratteristiche connesse alla valenza del documento sul piano giuridico,
amministrativo, ma anche culturale, in un'ottica archivistica. In un
ambiente digitale la distinzione tra documento originale e copie perde di
significato e conservare adeguatamente i documenti significa conservarne
inalterati nel tempo gli elementi che hanno originariamente conferito ad
essi fede giuridica: provenienza e data certa ai fini degli effetti legali
dell'atto. Significa anche conservare le gerarchie di accesso ai singoli
atti ammini-strativi nei termini e per la durata prevista dalla legge,
mostrando sensibilità anche verso un'adeguata tutela della privacy, che
deve mantenersi inalterata in tutto il processo di trattamento di dati
personali, di cui il momento della conservazione rappresenta lo stadio
finale e più duraturo. Deve inoltre indicare modalità di accesso nel breve
e nel lungo corso, soprattutto quando vi siano dati personali o sensibili.
La complessa interrelazione di questi aspetti non esaurisce ancora il
problema. La riflessione archivistica ha da tempo radicato la
consapevolezza di quanto un'adeguata conservazione degli archivi
rappresenti una risorsa indispensabile dalla duplice valenza.
In primo luogo i documenti prodotti sono uno strumento necessario per lo
svolgimento efficace dell'attività amministrativa in termini di
programmazione, gestione e controllo, per il sostegno all'azione politica e
decisionale, per la tutela dei diritti della stessa amministrazione e, non
da ultimo, dei diritti di terzi, cittadini ed imprese, che si rapportano
con l'amministrazione. Tali aspetti sono ancor più pregnanti in un'ottica
di 'rete', dove l'interoperabilità telematica tra le pubbliche
amministrazioni e l'esercizio del diritto di accesso per il pubblico
rivestono un ruolo strategico ai fini dell'efficienza dell'azione
amministrativa.
In secondo luogo i documenti prodotti dalle amministrazioni, in ragione
della pervasiva presenza dell'azione amministrativa nella vita della
popolazione e nel territorio, costituiscono nel lungo periodo una fonte
primaria per la ricostruzione della memoria collettiva.
Per un'adeguata conservazione e utilizzazione degli archivi digitali vanno
recuperati e interpretati nel nuovo contesto i tradizionali strumenti di
organizzazione archivistica (fascicolazione classificazione, in primo
luogo) che assicurino un argine al concreto rischio della frammentazione e
dispersione propria dell'ambiente digitale, cui non possono rimediare i pur
potenti strumenti di ricerca (*information retrival*).
La conservazione a lunga durata, che la legge non esita a definire
'permanente' (termine che appare inapplicabile all'ambiente digitale), deve
preservare adeguatamente anche la valenza culturale degli archivi
indipendentemente dall'ambiente 'analogico' o digitale in cui sorgono e
garantirne l'accesso secondo regole prestabilite e volte a garantire un
libero ed immediato accesso nel rispetto della riservatezza e della tutela
dei dati personali.
La sezione regionale dell'ANAI Trentino Alto Adige Südtirol ha pertanto promosso un'occasione di confronto e di formazione destinata agli
operatori del settore, sollecitando da parte del mondo archivistico ed accademico una riflessione ed un aggiornamento su tali aspetti e criticità,
legate alla conservazione e all'acceso in ambiente digitale. Saranno poi presentati alcuni progetti di gestione della conservazione digitale e
dell'accesso raccontati da rappresentanti di enti ed istituzioni locali, per centrare gli aspetti affrontati in relazione alla specificità, anche
sul piano linguistico, del territorio regionale.
*Presentazione dei relatori:*
*Luciana Duranti,* Professore di Archivistica alla Columbia Università di Vancouver, Canada
*Mariella Guercio,* Professore di Archivistica all'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma
*Paola Carucci,* Soprintendente agli archivi della Presidenza della Repubblica
*Giorgetta Bonfiglio Dosio, *Professore di Archivistica all' Università degli Studi di Padova
*Giovanni Pascuzzi* Professore di Diritto privato comparato all'Universitàdegli Studi di Trento
*Anna Simonati* Professore di Diritto amministrativo all'Università degli Studi di Trento
*Sergio Bettotti* Dirigente generale Dipartimento Cultura, turismo, promozione e sport della Provincia autonoma di Trento
*Armando Tomasi, *Direttore dell'Archivio provinciale della Provincia autonoma di Trento
*Leonardo Sartori* Dirigente del Servizio sistemi informativi dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento
*Luca Filippi* Vicesegretario generale della Camera di Commercio, industria, artigianato ed agricoltura di Bolzano
*Francesca Valentini* Responsabile Ufficio Anagrafe della Ricerca, Archivi istituzionali e Supporto attività editoriale del Sistema Bibliotecario di
ateneo dell'Università degli Studi di Trento
*Sede del Convegno: Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Lettere e Filosofia, via Tommaso Gar, 14 - Auditorium*.
Gli interventi si terranno in lingua italiana.
Ci sarà una diretta streaming con la quale sarà possibile seguire i lavori previa iscrizione e wifi gratuito e specifico per tutti i partecipanti alle sessioni.
*Programma dei lavori:*
*11 marzo 2014*
h. 14.00 Saluti:
Anna Guastalla, Presidente ANAI Trentino Alto Adige Südtirol
Angela Mura, Vicepresidente ANAI Trentino Alto Adige Südtirol
Andrea Giorgi, Professore straordinario di Archivistica, Università di Trento
Erilde Terenzoni, Soprintendenza archivistica per il Trentino Alto Adige
Laura Dal Prà, Soprintendente ai beni storico artistici, librari e archivistici della Provincia di Trento
Christine Roilo, Direttrice dell'Archivio Provinciale di Bolzano
Alessandro Zorer, Amministratore delegato Trentino Network (sponsor)
h. 14.45 Livio Cristofolini, coordinamento
h. 15.00 Paola Carucci: *L'accesso alle fonti in ambiente digitale*.
h. 15.45 Giorgetta Bonfiglio Dosio: *La professionalità dell'archivista di oggi tra accesso e conservazione*
h. 16.30 Coffee break
h. 16.50 Mariella Guercio: *La conservazione digitale: progetti e realizzazioni in Europa*
h. 17.35 Luciana Duranti: *Uno sguardo sulla realtà mondiale in materia di accesso e conservazione*
h. 18.20 Giovanni Pascuzzi: *Evoluzione tecnologica e mutamento giuridico: l'esempio degli archivi*
*12 marzo 2014*
h. 9.00 Andrea Giorgi, coordinamento
h. 9.15 Sergio Bettotti:* L'agenda digitale del Trentino tra accesso e conservazione del digitale*
h. 09.45 Armando Tomasi, *Input e output: due facce dello stesso sistema*
h. 10.15 Leonardo Sartori: *Il fascicolo sanitario elettronico e dossier farmaceutico tra accesso e conservazione in Trentino*
h. 10.45 Coffee break
h. 11.00 Luca Filippi: *Il fascicolo digitale delle imprese*
h. 11.30 Francesca Valentini: *La conservazione e l'accesso di tesi di laurea e di dottorato*
h. 12.00 Anna Simonati: *L'accesso ai documenti nel diritto amministrativo: profili problematici*
h. 12.30 discussione
h. 13.00 chiusura lavori