Short list per il SAN (Sistema Archivistico Nazionale)

[roberto grassi]

Penso che la risposta competa a qualcuno della amministrazione chiamata in causa. In assenza dico la mia. Però non conosco né la commissione, né i selezionati, nè la attività per cui sono stati arruolati.
Ma a me il SAN piace (http://archiviestorie.wordpress.com/201 ... na-strada/) e quindi mi preoccupano le cose che non funzionano.
Detto questo non ho mica capito il problema. Nel bando per la costituzione della short list viene dichiarato che “Il presente avviso non pone in essere alcuna procedura concorsuale, paraconcorsuale, né parimenti è prevista alcuna graduatoria di merito.” Dunque?
A me pare normale che la amministrazione abbia optato per operatori a lei noti per garantire, immagino, continuità degli interventi.
Il problema è: le persone scelte sono incapaci? Sono state selezionate perché parenti? Amanti? Stiamo parlando di illegittimità, di irregolarità? Di malcostume?
Sinceramente non riesco a capire. Forse qualche ragguaglio gioverebbe.
Statemi bene.
Erregì

[Sebastiano]

Ho riflettuto a lungo sull'opportunità o meno di sollevare questo argomento, ma l'ostinato silenzio di tutti, compresi i diretti interessati, mi ha convinto che era effettivamente necessario.
Come forse i più sapranno, qualche mese fa Dga e Icar hanno pubblicato sui rispettivi siti un avviso per la costituzione di una short list di esperti cui affidare incarichi nell'ambito della realizzazione del San.
Fin qui tutto normale, o quasi, visto che nell'avviso non erano esplicitati i criteri di selezione, né era prevista la costituzione di una graduatoria ma semplicemente di una lista alfabetica. Ma ciò che è ben più grave è che la Dga ha proceduto a convocare "gli esperti" prima dei termini di scadenza per la presentazione delle domande e, mi dispiace dirlo, la scelta è caduta proprio su alcune persone che già collaboravano con i membri della commissione chiamata a selezionare le domande.
Credo che tutto questo sia noto nell'ambiente e stanco di chiedermi perché nessuno lo denuncia, ho deciso di farlo io. Spero di non rimanere solo.

Sebastiano