con i film e la letteratura, segnalare e raccogliere i casi
che nel quotidiano, sulla stampa, tv, web o con gli amici
o al bar ci capita di constatare l'uso traslato del termine archivio.
Non so se è la diagnosi è corretta, ma in ogni caso,
si usa il termine in modo improprio, scorretto o addirittura
equicovandolo con ben altro. Ad esempio con i cataloghi,
i repertori o più semplicemente con un generico database.
Noi sappiamo che non è così.
E' quanto è successo in questi giorni con il caso ripreso
da tutti gli organi di stampa
Carabinieri sequestrano 500 opere d’arte false, 12 denunce.
...
Le indagini, nate dal controllo delle transazioni effettuate sui siti Internet piu’
conosciuti e dal continuo confronto con gli archivi e gli storici dell’arte, hanno
portato, al termine delle attivita’ investigative, alla denuncia a piede libero
di dodici persone per falsificazione e commercializzazione di opere d’arte
falsificate e al recupero, grazie alle tracce informatiche, di tutti i beni d’arte
falsi posti in vendita dai singoli inserzionisti ...
http://www.telesanterno.com/carabinieri ... 00-opere-d’arte-false-12-denunce-0825.html
Si tratta più che di archivi di cataloghi o al più di schede d'inventario
come ne sono dotati la gran parte dei musei e delle pinacoteche italiane.
A meno che non sia intervenuta qualche Soprintendenza, ma in questo caso
sarebbe stata citata nelle agenzie.
Vexata questio direte.
Si mai mai discussa e affrontata su un forum.
Proprio come coi film e la letteratura.
Sergio P. Del Bello