Questione: scarto materiale giudiziario in un ente pubblico

Re: Questione: scarto materiale giudiziario in un ente pubblico

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 24/09/2009, 0:26

Il collega GPD via Archivi23 (21 settembre) solleva una questione in merito allo scarto
che, credo, stavolta centra proprio il nocciolo della questione. Il tutto gli è sorto in relazione
ad un articolo sulla dematerializzazione.
Sostiene che gli archivisti sono i primi, ormai da decenni a dematerializzare veramente
i documenti cartacei "attraverso la distruzione fisica dei documenti ritenuti inutili".
Vero, verissimo!

Dal momento che norme e tecnologie sono ancora
inconciliabili sul fronte della sicurezza,
non sarebbe forse maggiormente opportuno procedere ad una selezione
e quindi allo scarto archivistico incaricando
centinaia di archivisti liberi professionisti
e risparmiare spazio, costi di conservazione, di
economato, di patrimonio, etc.?


Magari! Basterebbe solo applicare con giusta discrezionalità il manuale
e saremmo già a buon punto.
Io aggiungo che anche dello scarto formale si parla poco.

Per queste ragioni, ho bisogno di alcuni dati da parte degli enti vigilati
e da parte delle commissioni di sorveglianza che chiedo a tutti voi.
Mi serve dunque cortesemente sapere a quando risale l'ultimo scarto,
quanti metri lineari (o quintali) di documenti
sono stati scartati o se è in corso uno scarto.
Possibilmente, entro il 30 settembre 2009.
Grazie, alla prossima.


Più che i metri lineari servirebbe sapere quali documenti si propongono
per lo scarto e con quale durata nel tempo. Per gli enti locali ad esempio
non esiste un elenco nazionale di riferimento risconosciuto istituzionalmente
che ovviamente tenga conto delle singole particolarità locali.
Si pensi che per noi lombardi viene dato come riferimento un massimario
di selezione e scarto elaborato dai toscani!

Sergio P. Del Bello
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Re: Questione: scarto materiale giudiziario in un ente pubblico

Messaggioda ANAI Lombardia » 13/09/2009, 21:42

Messaggio da Archivi23 del 02/09/2009

From: "Serv. II - DGA" <dg-a.tutela@beniculturali.it>
Date: Wed, 2 Sep 2009 17:00:25 +0200

Le autorizzazioni allo scarto di documenti appartenenti ad archivi di enti pubblici (territoriali e non) come di quelli privati dichiarati di interesse storico particolarmente importante è di competenza delle Soprintendenze Archivistiche.
Le consiglio quindi di rivolgersi alla Soprintendenza archivistica territorialmente competente, anche per verificare l'esistenza di strumenti quali massimari di conservazione/scarto (che stabiliscono i tempi di conservazione delle diverse tipologie documenatarie).
Cordiali saluti
Elisabetta Reale
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Questione: scarto materiale giudiziario in un ente pubblico

Messaggioda ANAI Lombardia » 13/09/2009, 21:39

Messaggio da Archivi23 del 01/09/2009

Date: Tue, 1 Sep 2009 09:08:44 +0000 (GMT)
From: elisa luconi elisa.luconi@yahoo.it

Buongiorno,
sono una giovane archivista.
Vorrei chiedere gentilmente il vostro aiuto: esistono leggi inerenti lo scarto di materiale documentario di natura giudiziaria, posseduto da un ente pubblico non territoriale (ovvero è previsto che dopo un tot di anni sia possibile procedere con lo scarto di questo materiale?); inoltre esistono leggi sulla conservazione sostitutiva riguardo sempre a documenti di tipo giudiziario (ovvero è possibile scartare il cartaceo e mantenere solo la digitalizzazione di tali documenti?).
Il tipo di documenti a cui mi riferisco sono ricorsi e provvedimenti disciplinari emessi da un ordine professionale nei confronti dei propri iscritti.
Sperando di essere stata chiara, ringrazio tutti per la collaborazione.

Elisa Luconi
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