Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 05/04/2024, 10:23

Online anche il
Webinar di Procedamus: il Piano triennale per l'informatica (2024-2026)
con l'intervista rilasciataci dall'ing. Mario Nobile, Direttore Generale dell'Agenzia per l'Italia digitale
*
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 14/03/2024, 2:32

La videoregistrazione del seminario è ora visibile online assieme alle slide dei relatori:
*
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 26/02/2024, 17:46

Webinar ANCI-DTD-AGID

Piano Triennale per l’informatica nella PA 2024-2026: principali novità e strumenti a supporto delle amministrazioni

Lunedì 4 marzo 2024 - ore 11.00
Iscrizioni: https://form.jotform.com/240494267765366

Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione è uno strumento essenziale per promuovere la trasformazione digitale del Paese e delle amministrazioni. Nel webinar, l'Agenzia per l'Italia Digitale presenterà le principali novità e i cambiamenti contenuti nel recente aggiornamento 2024-2026 del Piano. Un approfondimento sarà dedicato agli strumenti a disposizione delle amministrazioni.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 15/02/2024, 1:38

LaPADigitale Maggioli, 13/02/2024

Il Piano che contiene le indicazioni e le linee di azione per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico, per la prima volta è il frutto di un percorso partecipativo che ha coinvolto negli scorsi mesi le amministrazioni centrali e locali, le università e il mondo delle imprese ICT.
Da un prima lettura del documento risulta evidente come il nuovo Piano si caratterizzi per una maggiore centralità degli aspetti organizzativi anche dell’ufficio RTD, per una maggiore attenzione al tema del procurement ICT e per l’introduzione del tema dell’intelligenza artificiale.
Per la prima volta infatti - nel capitolo 5 - il Piano affronta approfonditamente anche il tema dell’Intelligenza Artificiale, fornendo indicazioni e principi generali che dovranno essere adottati dalle amministrazioni e declinati in fase di applicazione.
Nell’intero documento sono oltre 200 le azioni che le amministrazioni dovranno porre in essere nel triennio per raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale su aspetti organizzativi, competenze digitali, interoperabilità, servizi digitali, piattaforme, cloud, sicurezza informatica e dati.
Si apre adesso il lavoro necessario ad aggiornare il piano triennale di ogni singola amministrazione.


Cosa prevede il Piano triennale sull’intelligenza artificiale?
Il Piano 2024-2026 introduce il tema dell’intelligenza artificiale. Nel capitolo 5, oltre a fornire definizioni e indicare i principi guida, sono previsti obiettivi e azioni concrete per:
la redazione di linee guida sull’IA.
La redazione di linee guida per il procurement legato all’IA.
Lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nella PA.
Cosa sono gli strumenti introdotti nel Piano triennale?
Il Piano 2024-2026 introduce una sezione dedicata agli strumenti per le PA. Si tratta di strumenti operativi che le amministrazioni possono seguire come modelli di supporto, esempi di buone pratiche o check-list per pianificare i propri interventi.
Nel piano 2024-2026 sono delineati 5 strumenti: a) procurement ICT b) gestione associata delle funzioni ICT c) servizi prioritari da sviluppare d) smart area e servizi digitali territoriali e) buone prassi su IA nella PA.
Allegati
imago1330.JPG
imago1330.JPG (18.03 KiB) Osservato 208 volte
imago1331.JPG
imago1331.JPG (43.04 KiB) Osservato 208 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 13/02/2024, 0:16

Pubblicato il PianoTriennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026

DPCM 12 gennaio 2024
Approvazione Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026
Tra le novità:
- indicazioni sul tema dell’#IntelligenzaArtificiale nella PA;
- strumenti operativi pronti da replicare.

Cos'è il Piano Triennale
Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026 indica le linee di azione per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico e del Paese.
Il nuovo Piano presenta, rispetto alle precedenti edizioni, dei cambiamenti nella sua struttura e approfondisce alcuni contenuti per sostenere in modo efficace le pubbliche amministrazioni nel processo di implementazione e gestione dei servizi digitali.
Per la prima volta il Piano affronta approfonditamente anche il tema dell’Intelligenza Artificiale, fornendo indicazioni e principi generali che dovranno essere adottati dalle amministrazioni e declinati in fase di applicazione, tenendo in considerazione lo scenario in rapida evoluzione.
Il Piano triennale 2024-2026 è il risultato di un’attività di scambio e collaborazione tra amministrazioni e soggetti istituzionali che hanno preso parte ad un Tavolo di concertazione, con l’obiettivo di costituire una struttura permanente per un’azione continua di definizione dei contenuti e delle strategie indicate dal Piano stesso.
La strategia alla base del Piano triennale 2024-2026 nasce dalla necessità di ripensare alla programmazione della digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni basata su nuove leve strategiche, tenendo conto di tutti gli attori coinvolti nella trasformazione digitale del Paese e degli obiettivi fissati per il 2030 dal percorso tracciato dalla Commissione europea per il Decennio Digitale.
Allegati
DPCM_12_gennaio_2024.pdf
(179.75 KiB) Scaricato 10 volte
imago1328.JPG
imago1328.JPG (22.81 KiB) Osservato 216 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 14/10/2023, 12:25

Agenda Digitale, 11/10/2023, Michele Vianello, consulente e digital evangelist

Se l’Agenzia delle Entrate ignora il domicilio digitale: condannati alla carta

Agenzia delle Entrate continua a mandare raccomandate a un professionista iscritto al domicilio. E in questi giorni notifica in modo tradizionale senza avviso in Send. La PA si dimostra ancora incapace di adeguarsi al digitale senza incidenti
*
imago1452.JPG
imago1452.JPG (19.66 KiB) Osservato 437 volte

Indice degli argomenti
L’importanza di Inad e domicilio digitale
Agenzia delle Entrate legata al cartaceo
Quanto è difficile per la PA adeguarsi alle prescrizioni
PA e Iban
Notai
Send e piattaforma notifiche
...
Resta in tutti i casi chiaro che se il cittadino ha eletto il domicilio digitale, le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di notifica su quel domicilio.

Sottolineo come il cittadino non abbia l’obbligo di segnalare alle P.A. che ha eletto il domicilio digitale, come avveniva soprattutto per i professionisti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, dell’INPS ecc… È dovere delle Pubbliche Amministrazioni verificare se il cittadino sia o no iscritto ad INAD.

Non so, quanti cittadini abbiano, ad ora eletto il proprio domicilio digitale. Sarebbe opportuno che questo dato fosse reso noto anche per incentivare la promozione di campagne di informazione rivolte ai cittadini finalizzate a favorire l’iscrizione ad INAD. Parallelamente, sarebbe opportuno promuovere iniziative finalizzate a favorire l’acquisizione della PEC da parte dei cittadini.

Le Pubbliche Amministrazioni, o in modo massivo, o in modo puntuale, stanno verificando l’effettiva iscrizione dei cittadini ad INAD prima di notificare gli atti?
...
L’importanza di Send
Ciò che però è abbastanza chiaro è che il successo di SEND è legato alla quantità di notifiche intermediate dalla piattaforma.
È stato reso noto che il target di successo (legato alle condizioni per ottenere il finanziamento PNRR), è di 800 Pubbliche Amministrazioni che utilizzano INAD entro il 31 dicembre 2023.
Può sembrare un target ambizioso. Forse così non é.
Dobbiamo mettere in conto che qualche migliaio di Comuni -di tutte le dimensioni- stanno ottenendo il finanziamento (Bando PNRR) delle API, dei connettori, tra i loro gestionali che generano atti da notificare e SEND. Do per scontato che a quel punto il target di 800 Pubbliche Amministrazioni utilizzatrici sarà rispettato dal momento che i beneficiari del Bando saranno obbligatoriamente iscritti alla Piattaforma.
Ciò che mi sto chiedendo in questi giorni è se i “grandi notificatori” come l’Agenzia delle Entrate, INAIL, INPS ecc. abbiamo già stretto convenzioni di utilizzo con SEND. D’altronde SEND non è una novità.
Rilevo, ad esempio che Agenzia delle Entrate in questi giorni notifica in modo tradizionale senza avviso in SEND (io sono iscritto a SEND).
Senza polemica alcuna il successo di SEND è legato sicuramente all’utilizzo da parte di migliaia di Comuni ma, soprattutto da parte delle grandi Pubbliche Amministrazioni.

Anche in questo caso sarebbe utile che i dati sull’utilizzo e sul numero degli iscritti venisse reso pubblico e che al più presto venisse pianificata una campagna di informazione rivolta ai cittadini.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 08/07/2023, 17:34

In allegato una circolare informativa dello studio del dr. Gian Luca Bertone
commercialista consulente per i soci dell'ANAI in merito all'attivazione dell'INAD
Allegati
inad.pdf
(299.48 KiB) Scaricato 22 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 07/06/2023, 8:43

#INAD è online!
*
imago1154.JPG
imago1154.JPG (24.7 KiB) Osservato 552 volte

Da oggi i cittadini possono eleggere il proprio #domiciliodigitale, indicando un indirizzo #PEC dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali della PA.

Da oggi i cittadini possono eleggere il proprio domicilio digitale, indicando un indirizzo PEC dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali della Pubblica Amministrazione. Dal 6 luglio sarà possibile consultarlo.
Al via l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD): da oggi i cittadini possono registrare su INAD il proprio domicilio digitale, come per esempio un indirizzo PEC attivato in precedenza, dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione. Farlo è molto semplice: basta collegarsi al sito https://domiciliodigitale.gov.it, accedendo con SPID, CIE o CNS, e inserire il proprio recapito certificato.
INAD nasce dalla collaborazione fra Agid, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e Infocamere, la società delle Camere di commercio per l’innovazione digitale, che ha realizzato la piattaforma.
Allegati
imago 1153.JPG
imago 1153.JPG (34.44 KiB) Osservato 552 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 14/04/2023, 18:16

FPA Digital 360, 14/06/2024, Andrea Tironi, Project manager Digital Transformation, Consorzio.IT e Andrea Marella, Esperto di Trasformazione Digitale e Piano Triennale

Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2022-2024: tutti i punti chiave

Dalla lettura completa del nuovo Piano Triennale AgID emergono alcuni aspetti su cui riteniamo importante focalizzarci. Proviamo quindi a delineare le singole componenti tecnologiche del modello strategico per l’innovazione e la digitalizzazione della PA e gli strumenti di governance che saranno attivati nel prossimo triennio

Indice degli argomenti
1 Servizi
1.1 Da PEC a SERQ
1.2 SDG (Single Digital Gateway)
2 Dati e Piattaforme
2.1 Basi dati di interesse nazionale
2.2 Spid e CIE con Open ID Connect
2.3 INAD (Indice dei domicili digitali)
3 Infrastrutture e interoperabilità
3.1 PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati
3.2 SUAP (Sportello Unico Attività Produttive)
4 Sicurezza Informatica
4.1 ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale)
4.2 Nuove Misure Minime di Sicurezza ICT
5 Le leve per l’innovazione e Governance
5.1 Competenze Digitali e Syllabus
5.2 Rete Digitale dei Responsabili per la Transizione al Digitale
Allegati
imago1011.JPG
imago1011.JPG (25.08 KiB) Osservato 607 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 18/02/2023, 1:38

Agid, 02/02/2023, Fabrizio Donzella, Servizio Piano Triennale AgID
...
Tra i nuovi dossier che vengono affrontati all’interno dell’edizione 2022-2024 vi è il passaggio dalla PEC alla realizzazione pratica dei SERQ (servizi elettronici di recapito certificato qualificati), in conformità degli articoli 43 e 44 del Regolamento eIDAS, con l’obiettivo di garantire l’identità di mittente e destinatario e l’interoperabilità dei suddetti servizi a livello europeo; la realizzazione della piattaforma Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche (INAD), dei professionisti e degli altri enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione in albi professionali o nel Registro Imprese e della Piattaforma digitale per l’erogazione di benefici economici concessi dalle amministrazioni pubbliche (denominata IDPay), che ha l’obiettivo di razionalizzare ed efficientare l’attuale gestione delle molteplici iniziative di welfare centrali e locali.
...
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7448
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Prossimo

Torna a Programmi, progetti e attività

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

cron