AgCult, 29/04/2021
MiC, al via i tavoli tecnici della Digital Library verso il PND
Elaborare il Piano Nazionale di Digitalizzazione (PND), propedeutico all’avvio del Piano nazionale di ripresa e resilienza da pochi giorni licenziato da Palazzo Chigi, coinvolgendo i diversi settori disciplinari nel percorso di trasformazione digitale del Ministero della Cultura. Con questo obiettivo è partito nei giorni scorsi il primo tavolo tecnico organizzato e coordinato dalla Digital Library (Istituto Centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale) diretta dall’arch. Laura Moro. Al primo incontro, tenuto in modalità virtuale, erano presenti rappresentanti delle diverse Direzioni Generali e degli Istituti Centrali del MiC. Un lavoro, dunque, all’insegna della collegialità perché, come ha spiegato la Moro in avvio: “La digitalizzazione del patrimonio culturale non è la sommatoria di azioni individuali ma è un progetto collettivo. L’obiettivo è creare insieme le condizioni affinché si formi un ambiente condiviso a cui ognuno contribuisce mettendo a disposizione le proprie competenze e specificità disciplinari”.
Al termine di questo primo incontro sono emersi diversi punti che saranno oggetto dei successivi tavoli tecnici che si svolgeranno a partire da metà maggio. 1. Criteri, metodi e standard per la digitalizzazione: Come governare i processi? Su quali obiettivi? Con quali regole? 2. Circolazione e riuso delle immagini dei beni culturali in ambiente digitale: è solo una questione di licenze? 3. Patrimonio culturale digitale: cosa significa avere il digitale non come strumento ma come ambiente? Il digitale amplia o cambia la visione del patrimonio culturale? 4. Migrazione in cloud: perché farla, quando farla, come farla? 5. Open data: quando produrli, come produrli, dove pubblicarli? 6. Data management: come raccogliere, gestire, manutenere, interoperare gli asset digitali? 7. Servizi digitali: come progettare nuovi servizi per intercettare nuovi bisogni?