da Sergio P. Del Bello » 05/11/2019, 19:04
Ti giro il messaggio della collega Bruna Lasorda, membro del consiglio direttivo nazionale dell'ANAI:
Si può scegliere l'attività in base alla Classificazione delle attività economiche Ateco 2007, i cui codici per l’ambito archivistico sono 91.01.00, per il quale non è consentita attività promiscua ma esclusivamente un lavoro archivistico in modo stabile e continuativo, oppure 74.90.93 “Altre attività consulenza tecnica” riferito all'attività di archivista, bibliotecario, etc. ma non in forma esclusiva (questa posizione è soggetta agli studi di settore).
Rispetto alla scelta della posizione contributiva relativa all'attività Ateco 2007 (sulla base dell’aggiornamento ISTAT marzo 2017), codice 91.01.00 (Attività di biblioteche e archivi), si configura come iscrizione alla Gestione separata INPS, Liberi professionisti senza cassa.
Nel caso in cui la registrazione nel portale dell’Istituto di previdenza non consenta di portare a buon fine la procedura, si può in alternativa indicare i seguenti Codici Ateco, meglio corrispondenti ai fini della imposizione contributiva: codice 74.90.93 “Altre attività di consulenza tecnica non Classificate Altrimenti”, e codice 74.90.99 “Altre Attività Professionali non Classificate Altrimenti, anche se dovesse decidere di aprire la partita IVA con il codice 91.01.00”.