Piano triennale 20xx-20xx per l'informatica nella PA

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 20/02/2020, 9:48

internetpost.it, Giovanni, 06/02/2015

Un’altra classificazione del cloud: IaaS, PaaS e SaaS

Prima di spiegarti il cloud pubblico e le altre tiplogie di cloud (privato, ibrido e community), ti ho detto che la classificazione del cloud computing è duplice e risponde a due domande:

dove vanno finire i miei dati?
quali funzionalità posso sfruttare?
Se al primo quesito ti ho già risposto declinandoti il cloud in pubblico, privato, ibrido e community, mi manca di rispondere alla seconda domanda per spiegarti l’altra tipologia di classificazione che si fa sulla nuvola.

Sulla base del “quali funzionalità posso sfruttare”, il cloud si classifica in cloud IaaS, cloud PaaS e cloud Saas. Ecco una rappresentazione piramidale della nuvola declinata nelle sue tre tipologie, in cui vengono indicate le figure destinatarie e le tipologie di servizi offerti.

Il cloud SaaS – Software as a Service
Il cloud PaaS – Platform as a Service
Il cloud IaaS – Infrastructure as a Service
Allegati
imago500.JPG
imago500.JPG (26.17 KiB) Osservato 2123 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 08/02/2020, 15:00

AgendaDigitale, Francesco Olivanti, Osservatorio Agenda Digitale Politecnico di Milano, 04/02/2020

Piano Triennale per l’informatica nella PA: il punto sull’attuazione

L’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano fa il punto su come sta andando il piano Agid: nel 2019 raggiunti solo 40 dei 69 obiettivi previsti; 20 in ritardo in media di quattro mesi. Urge semplificare e accelerare il recepimento degli atti con cui si regola ed indirizza l’attuazione dell’Agenda.

l Piano triennale 2019-2021 prevede 126 risultati da produrre nell’arco del triennio: 69 di questi andavano conseguiti entro il 2019. Alla fine dell’anno, ovvero nove mesi dal rilascio del Piano, ne sono stati raggiunti 40.
E’ quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano.

Indice degli argomenti
Il piano triennale Agid
Lo stato dei risultati previsti
I vantaggi del Piano Triennale 2019-2021
...
I vantaggi del Piano Triennale 2019-2021
Dal 2012 ci sono stati vari tentativi di dare un assetto organico all’attuazione strategica dell’Agenda Digitale italiana. Negli scorsi anni[1] l’Osservatorio Agenda Digitale ha registrato che spesso gli atti venivano emanati al di fuori di questo assetto, per regolamentare materie specifiche, e che ogni atto richiedeva numerosi provvedimenti da recepire in seguito, risultando in frammentazione, incertezza, e tempi di attuazione significativamente dilatati.

Troppe regole, o regole confuse e contraddittorie, equivalgono a nessuna regola, producono costi per cittadini, imprese e PA, alimentano la corruzione, generano burocrazia, e rallentano l’economia del Paese. Fortunatamente l’Italia si è accorta di quanto fosse inutile proseguire a colpi di normativa e ha deciso di provare a semplificarla e di integrarla con piani che traccino roadmap di sviluppo da perseguire nel medio termine.
Allegati
imago436.JPG
imago436.JPG (36.39 KiB) Osservato 2231 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 26/09/2019, 8:45

QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE PER L'INFORMATICA NELLA PA

La Corte dei conti - Sezione delle autonomie ha avviato un’indagine conoscitiva sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale da parte delle Amministrazioni territoriali (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Province autonome). A tal fine - con il contributo tecnico del Team per la Trasformazione Digitale, nel quadro delle relazioni sinergiche attivate con il Protocollo d’intesa per la diffusione della cultura digitale stipulato dalla Corte dei conti con il Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale - è stato predisposto il "Questionario per la valutazione dello stato di attuazione del Piano Triennale per l'informatica nella PA".

Tutte le Amministrazioni coinvolte sono tenute a procedere alla compilazione e all’invio del Questionario entro il termine ultimo del 30 ottobre 2019.

L’indagine si propone di fornire al Parlamento una fotografia sullo stato di attuazione dell’Agenda digitale da parte delle Amministrazioni territoriali (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Province autonome), richiamando, al contempo, l’attenzione di tutte le Amministrazioni coinvolte sulla necessità di portare a compimento le attività operative indicate all'interno del Piano Triennale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019. Si tratta di attività propedeutiche alla realizzazione dell’Agenda Digitale italiana, un obiettivo strategico per l’intero Paese, per raggiungere il quale occorre il contributo di tutte le Amministrazioni Pubbliche. Il fine ultimo dell’attuazione della trasformazione digitale è quello di migliorare la qualità e la quantità dei servizi resi al cittadino, con maggiore efficienza a fronte di risparmi di spesa.

L’accesso al Questionario sarà possibile esclusivamente attraverso il web con credenziali di accesso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Poiché le credenziali SPID sono riferite alla singola persona fisica è necessario che ogni Ente individui le persone incaricate di procedere alla compilazione del Questionario e che queste provvedano a munirsi di SPID, qualora non ne siano già in possesso.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 28/05/2019, 18:44

Trasformazione digitale: i primi passi per i Comuni

Il Team per la Trasformazione digitale ha pubblicato un vademecum per i Comuni, con le indicazioni da intraprendere per la trasformazione digitale.
Nella infografica della PA digitale sono riassunte le azioni previste.
*
Allegati
imago354.JPG
imago354.JPG (58.37 KiB) Osservato 2945 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2017-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 28/05/2019, 18:36

Linee Guida CAD

In consultazione le linee guida su modello di interoperabilità e su sicurezza informatica della PA

Prosegue il percorso di attuazione del Codice dell’Amministrazione Digitale e del Piano triennale per l’informatica nella PA 2019-2021.
In tema di sicurezza informatica, fino al 13 giugno sarà possibile integrare con commenti e suggerimenti :

le linee guida sulla sicurezza negli acquisti ICT delle PA
le linee guida per lo sviluppo e la definizione del modello nazionale di riferimento per la costituzione di CERT (Computer Emergency Response Team) regionali

Fino al 14 giugno 2019, inoltre, è possibile partecipare alla consultazione pubblica delle Linee Guida del Modello di interoperabilità. Il documento in consultazione rappresenta l’aggiornamento delle linee guida sul tema della cooperazione applicativa (SPCoop).

Consultazione sulle Linee Guida sulla sicurezza nel procurement ICT
Consultazione sulle Linee guida per lo sviluppo e la definizione del modello nazionale di riferimento per i CERT regionali
Consultazione sulle Linee guida del Modello di interoperabilità
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 15/05/2019, 15:04

13/05/2019

Linee guida CAD

Adottate le Linee Guida su acquisizione e riuso di software per le pubbliche amministrazioni
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha finalmente pubblicato la versione definitiva delle Linee Guida sull’acquisizione e sul riuso di software da parte delle pubbliche amministrazioni.
Le linee guida sono state adottate con Determinazione del Direttore Generale n. 115 del 9 maggio e attuano quanto previsto dagli articoli 68 e 69 del Codice dell’Amministrazione Digitale, e contengono indicazioni per l’acquisizione e il riuso del software da parte delle PA.

Le linee guida sono importanti in quanto - oltre alla disciplina del riuso e dell’open source nella PA - cambiano in modo importante le modalità con cui le amministrazioni devono effettuare la valutazione comparativa preliminare all’acquisizione di un software.

Il documento, che sostituisce la precedente Circolare n. 63/2013, è assai importante per tutte le PA (in primis per i RTD) e per i loro fornitori che devono necessariamente approfondirne le implicazioni operative.
*
Allegati
imago344.JPG
imago344.JPG (50.95 KiB) Osservato 2878 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 30/04/2019, 15:13

AgendaDigitale, 30/04/2019, Giovanni Manca, consulente ANORC

I Poli di conservazione nel nuovo Piano triennale: stato dell’arte e prossimi step

I temi della dematerializzazione e della conservazione digitale di lungo periodo nel nuovo Piano triennale, in attesa delle linee guida sul documentale in corso di messa in opera. Al centro della riforma, i poli di conservazione

Indice degli argomenti
Digital first nella PA e Poli di conservazione
Lo stato della dematerializzazione e della conservazione digitale
In attesa delle Linee guida di interoperabilità
Dematerializzazione dei documenti PA, i prossimi step
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 18/04/2019, 17:09

Agenda, Mariella Guercio, 18/04/2019

Archivi e documenti informatici, pro e contro del piano triennale Agid

Sul fronte documentale il nuovo Piano triennale per la prima volta chiama in causa tutti gli stakeholder. Non solo istituzioni e amministrazioni ma anche esperti del settore. Restituendo complessità e specificità a un ambito spesso sottovalutato. Giusta la strada intrapresa, ma rimangono alcune criticità. Ecco il panorama

Indice degli argomenti
Una strategia condivisa
Documenti digitali, una svolta strategica
Quali sono le linee d’azione del Piano triennale per i documenti informatici
Poco spazio alla produzione archivi digitali
...
Merita attenzione anche la Linea di azione LA46 (Modelli per l’interoperabilità tra sistemi di gestione documentale della PA) che per la prima volta chiama in causa apertamente anche le associazioni di categoria e i consulenti di settore, con un indirizzo che sarebbe stato corretto, anzi indispensabile rispettare anche in passato, poiché si fa qui riferimento allo sviluppo di modelli e applicativi standard di interoperabilità tra sistemi di formazione, gestione e conservazione dei documenti in un ambito di cruciale rilevanza per la qualità delle memorie documentarie destinate alla tenuta nel lungo periodo.

Il termine previsto (giugno 2020) è questa volta più ragionevole, così come credibili nei tempi e nei modi risultano anche l’area di azione Poli di conservazione (6.8) e la relativa Linea di azione LA47. Progetto di redazione di linee guida di interoperabilità tra sistemi di conservazione. Apprezzabile è, inoltre, la decisione di ricondurre al nodo della conservazione la complessa e differenziata massa di informazioni documentarie di natura archivistica, sia nei casi in cui siano prodotte attraverso i sistemi tradizionali del cosiddetto protocollo informatico (che in realtà riguardano l’intera gestione documentale), sia quando accumulate nelle banche dati, nei sistemi informatici complessi, nei siti web e nei canali social della PA.
...
Allegati
imago338.JPG
imago338.JPG (28.76 KiB) Osservato 2834 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 21/03/2019, 0:57

LaPADigitale, newsletter, n. 30 del 20 marzo 2019

Infografica di E. Belisario

Quali sono i principi contenuti nel Piano Triennale che guidano la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione?
Li abbiamo riassunti nella nostra infografica.

*
imago314.JPG
imago314.JPG (85.95 KiB) Osservato 2618 volte


Ascolta il podcast di Belisario
*
Allegati
imago315.JPG
imago315.JPG (27.55 KiB) Osservato 2618 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: Piano triennale 2019-2021 per l'informatica nella PA

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 20/03/2019, 0:34

AgendaDigitale, 14/03/2019, Alessandro Lavarra

Nuovo piano triennale Agid: tante buone carte per cambiare la PA (finalmente)

Contenuti di qualità, chiarezza dei ruoli e strategia coerente con quanto fatto fino ad ora, ben esposta e supportata da progetti concreti.

Sono questi gli elementi che emergono a una prima lettura del nuovo Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021. Un documento da cui traspare la volontà di colmare il gap con i partner europei in tema di digitalizzazione della Pubblica amministrazione e che rappresenta uno strumento efficace e un buon punto di riferimento che i Responsabili della transizione digitale, dovranno tenere a portata di mano nell’adempimento della propria funzione.

Restano, ovviamente, anche dei nodi importanti, tra i quali il necessario, quanto difficoltoso, salto culturale delle amministrazioni periferiche e quello delle risorse e delle competenze necessarie per portare avanti il piano in maniera omogenea in tutte le amministrazioni.

Indice degli argomenti
Le principali novità del nuovo Piano triennale
Il quadro di riferimento
Componenti tecnologici e di governance della trasformazione
Il modello di interoperabilità
Qualità dei servizi
Considerazioni finali e note di indirizzo
Conclusioni
...
l modello di interoperabilità
Il modello di interoperabilità è un asse portante del Piano Triennale e rende possibile la collaborazione tra pubbliche amministrazioni e tra queste e soggetti terzi (cittadini e imprese). Il Modello è progettato in coerenza con i principi nell’ambito del programma Interoperability solutions for public administrations, businesses and citizens . Il modello favorisce l’attuazione del principio once only secondo il quale le PA devono evitare di chiedere ai cittadini e imprese informazioni già fornite.
*
imago311.JPG
imago311.JPG (33.31 KiB) Osservato 2187 volte

Nello specifico, definisce gli standard che le PA utilizzano per assicurare la comunicazione tra i propri sistemi informatici e tra questi e soggetti terzi, qui è esplicitato il ruolo operativo di Agid sia per la scrittura di linee guida sia per l’impegno a costituire e mantenere il catalogo dei servizi API della PA.
...
L’insieme di amministrazioni che hanno composto il panel è rappresentato da:
19 Amministrazioni Centrali (Ministeri, Agenzie fiscali, INPS, INAIL e ACI) – PA centrali.
21 Amministrazioni Regionali e Province Autonome – Regioni.
14 Città Metropolitane – PA locale.
14 Comuni capoluogo delle Città Metropolitane (sopra i 150.000 abitanti) – PA locale.
distribuite su tutto il territorio nazionale.
....


NdR
Visto il panel ora capisco perché nessuna riforma finalizzata alla digitalizzazione e ammodernamento della PA potrà forse mai raggiungere i suoi obiettivi
Non si tiene conto delle migliaia e migliaia di altre PA che sono sotto quelle dimensioni e che si trovano nei punti nodali della rete e che avendo ben altri problemi da affrontare quotidianamente non possono certo attuare ed applicare quanto previsto dal piano (ma neanche ancora pienamente la 241 del 1990).
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7423
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

PrecedenteProssimo

Torna a Programmi, progetti e attività

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite