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Re: F. Valacchi: un nuovo valore degli archivi nella società

MessaggioInviato: 14/12/2020, 9:58
da Sergio P. Del Bello
Anai Lazio con il patrocinio di Anai nazionale e Aidusa
16 dicembre 2020, ore 18
Incontro con l’autore

FEDERICO VALACCHI
Gli archivi tra storia, uso e futuro


Introduce e coordina:
Raffaele Pittella, Presidente ANAI Lazio

Partecipano al dibattito:
Francesco Bartolini, Università di Macerata
Maria Pia Donato, CNRS-IHMC
Andrea Giorgi, Università di Trento
Giovanni Paoloni, Sapienza Università di Roma

Diretta streaming sulla piattaforma Zoom, al seguente link:
https://zoom.us/j/99985785573?pwd=MlR1a ... JWSGN5QT09

Per info: lazio.anai@gmail.com

Re: F. Valacchi: un nuovo valore degli archivi nella società

MessaggioInviato: 29/02/2020, 19:10
da Sergio P. Del Bello
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F. Valacchi: un nuovo valore degli archivi nella società

MessaggioInviato: 14/02/2020, 13:52
da Sergio P. Del Bello
Valacchi Federico
Gli archivi tra storia uso e futuro
Editrice Bibliografica
2020, € 24,00

La questione archivistica contemporanea è qui studiata con il principale obiettivo di evidenziare il ruolo non solo culturale che gli archivi giocano in seno a una società complessa e per molti versi penalizzata da un uso superficiale se non fuorviante delle risorse informative nel loro complesso. Il principale obiettivo è quello di contribuire a calare la disciplina archivistica e il suo solido bagaglio valoriale in un contesto contaminato e più ampio, contribuendo a tradurre i forti presupposti da cui essa proviene in azioni che abbiano efficacia anche sul presente. Ciò con l’obiettivo di far conoscere e diffondere valori importanti come quelli archivistici all’interno del tessuto sociale e culturale di riferimento e non solo.
Si valutano inoltre le ricadute, metodologiche e applicative, che la progressiva affermazione di una cultura digitale, ancora prima che delle tecnologie delle informazione, hanno avuto, hanno e potranno avere sul delicato ecosistema della costruzione e della gestione della memoria, inteso non come statico monumento al passato quanto come dinamica palestra per l’esercizio di valori e contenuti se non indispensabili di estrema utilità alla comprensione e agli sviluppi della società contemporanea.