Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 08/05/2015, 0:17

Lo stato dell’arte dell’Agenda digitale italiana

Il Servizio Studi del Dipartimento Trasporti della Camera dei Deputati ha pubblicato il terzo monitoraggio annuale sullo stato di attuazione delle principali norme che contengono disposizioni in materia di innovazione e sviluppo della società dell’informazione

Dopo le edizioni 2014 e 2013, il Servizio Studi del Dipartimento Trasporti della Camera dei Deputati ha pubblicato un nuovo report sullo stato dell’arte dell’Agenda Digitale Italiana. Il monitoraggio è aggiornato allo scorso 15 marzo e rende conto sull’effettiva attuazione delle principali disposizioni in materia di innovazione digitale contenute nelle seguenti norme:

Decreto legge n. 83 del 2012 (il cosiddetto Decreto “Crescita);
Decreto legge n. 179 del 2012 (“Crescita 2.0”)
Decreto legge n. 69 del 2013 (“Del Fare”)
Decreto legge n. 90 del 2014 (Semplificazione e trasparenza amministrativa ed efficienza degli uffici giudiziari)
Decreto legge n. 133 del 2014 (“Sblocca Italia”).
Per ogni singolo provvedimento, nel report si fa riferimento alle disposizioni in materia di agenda digitale contenute nei singoli articoli, agli atti da emanare per passare dalla disposizione all’attuazione (regolamenti, D.P.C.M., decreti ministeriali, linee guida, regole tecniche, ecc.), alle scadenze entro le quali emanarli, e, laddove siano stati poi effettivamente emanati, agli atti di riferimento, con link ai documenti. ...

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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 27/03/2015, 9:40

Da Bergamonews, 26/03/2015 di Iasia Invernizzi:

Dati pubblici e aperti
Palafrizzoni recupera terreno
sul fronte trasparenza


Dati pubblici, aperti a tutti, trasparenti. Palafrizzoni cerca di recuperare terreno nei confronti di tantissime altre amministrazioni italiane che hanno scelto la strada degli Open data già anni fa. L'amministrazione ha deciso di avviare un percorso con il quale intende progressivamente rendere pubblico il patrimonio informativo che descrive il territorio comunale. Saranno messi a disposizione statistiche sul lavoro, aree verdi, demografici, musei, bilancio e tanti altri dati. Rappresentano uno strumento essenziale per l'amministrazione, ma anche per gli altri soggetti che operano sullo stesso territorio come imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini.

“Questo progetto apre la strada agli Open Data a Bergamo – spiega l'assessore all'Innovazione Giacomo Angeloni -. Ci sarà un accordo con Regione Lombardia per ottenere uno spazio sul portale Open della Regione con l'obiettivo di far lavorare il Comune con la filosofia open data. Abbiamo tantissimi dati, ma poca consapevolezza di averli. Il primo passo è la pubblicazione dei primi 100 dataset. La prospettiva è di creare un portale open di tutti i dati della città”.
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 09/03/2015, 0:31

Da ANORC, 05/03/2015:

Assicurazioni: arriva il regolamento per la semplificazione

L'IVASS ha emanato il Regolamento in materia di semplificazione delle procedure e degli adempimenti burocratici nei rapporti tra imprese, intermediari e clientela.
L'emanazione delle nuove norme è stata preceduta da un'intensa fase di consultazioni con l'ANIA e con le principali Associazioni rappresentative degli intermediari assicurativi e dei consumatori.
Il Regolamento è volto a promuovere il ricorso all'innovazione tecnologica, riducendo gli adempimenti cartacei e la modulistica e aprendo all'innovazione digitale nei rapporti tra imprese, intermediari e clienti.
Le principali novità riguardano:

- l'obbligo per gli intermediari iscritti al RUI e per le imprese d'assicurazione di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata;
- la sollecitazione all'utilizzo della firma elettronica avanzata, qualificata, digitale e grafometrica per la sottoscrizione della polizza e della documentazione relativa al contratto di assicurazione;
- la messa a disposizione del cliente, e senza oneri a carico dello stesso, degli strumenti di pagamento elettronici, anche nella forma on line, per corrispondere i premi assicurativi;
- la possibilità di procedere alla ricezione/trasmissione di documentazione precontrattuale e contrattuale attraverso posta elettronica;
- il divieto per le imprese e per gli intermediari di chiedere al contraente la documentazione già prodotta per altri preesistenti contratti.

Le nuove norme richiederanno per le imprese e per gli intermediari adeguamenti
organizzativi che saranno compensati dai benefici in termini di riduzione dei costi di stampa, trasmissione, conservazione e consegna della modulistica.
Per contro, i clienti, a richiesta, potranno usufruire di metodi di consegna e conservazione della documentazione precontrattuale e contrattuale in formato elettronico, con conseguenti indubbi vantaggi.
Successivi interventi di semplificazione sono previsti per una più ampia rivisitazione dei contenuti dell'informativa precontrattuale e contrattuale, in relazione ai quali è stata avviata una fase informale di confronto con l'ANIA e con le Associazioni di categoria sopra richiamate.


Un commento a caldo: era ora.
Ci sono compagnie di assicurazione che non hanno un ufficio, mail, PEC ma solo un telefono a pagamento 199.

Qui la risposta avuta ad una mia richiesta in merito inviata all'ADICONSUM:

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Assistenza Consumatori <assistenza.consumatori@adiconsum.it>
A: Sergio Primo Del Bello <spdelbello@yahoo.it>
Inviato: Venerdì 6 Febbraio 2015 16:59
Oggetto: Re: Richiesta informazione PEC

Buona sera

Al momento la PEC è obbligatoria per la pubblica amministrazione, e non c'è dubbio che sarebbe ora di estendere l'obbligo anche alle imprese, determinandone opportunamente le dimensioni.

Distinti saluti

Massimo Giliberti
Settore Conciliazioni
Ufficio Prima Assistenza
Adiconsum Nazionale
Viale degli Ammiragli, 91
00136 - ROMA
e-mail: assistenza.consumatori@adiconsum.it
Sito Internet: http://www.adiconsum.it
____________________________________

Il giorno 6 febbraio 2015 13:53, Sergio Primo Del Bello <spdelbello@yahoo.it> ha scritto:
Si chiede di sapere se una società come ad es. Vodafone e Mediaworld-Mediamarket possono essere esonerate dall'obbligo di essere dotate della PEC.
Ho avuto necessità di inviare delle raccomandate a queste due società e mi hanno risposto che non dispongono della PEC.

Ovviamente a un corrispondente non dotato di PEC non è possibile inviare una PEC.
Rendo noto che tale carenza comporta costi del tutto ingiustificati ai consumatori.

In allegato la risposta ricevuta dalla società Mediamarket.

Grazie
Sergio Primo Del Bello
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 05/03/2015, 2:07

Da ForumPA, di Gianni Penzo Doria, 04/03/2015 un'analisi critica e che mette in rilievo una serie di
aspetti molto problematici e valutazioni critiche nei confronti del legislatore in merito all'amministrazione digitale

Tre innamoramenti dell’Amministrazione digitale

A voltarsi indietro a guardare l’evoluzione degli ultimi 20 anni di amministrazione digitale italiana si possono osservare, con giudizio più distaccato, alcuni fenomeni che hanno guidato il percorso del legislatore, dei cittadini e delle imprese.

La madre di tutti gli errori è la convinzione di poter dominare con una legge l’introduzione della tecnologia nella vita quotidiana e nell’agire delle amministrazioni pubbliche. Anzi, in violazione del principio comunitario della neutralità dell’apparato normativo rispetto agli strumenti utilizzati, spesso il legislatore italiano si è avventurato a definire con novelle di rango primario alcune procedure che avrebbero potuto essere disciplinate con strumenti normativi di grado inferiore, con regole tecniche o attraverso provvedimenti di autorità. La scelta della fonte giuridica, se consapevole, comporta inevitabilmente una serie di messaggi sottesi e impliciti.

In questo percorso a ritroso nel tempo, che coincide con il decennale del CAD, introdotto nel nostro ordinamento giuridico dal D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, analizzeremo il “pacchetto” di norme sulla archiviazione ottica (1994), riprenderemo i concetti inerenti alla posta elettronica certificata (2005) e concluderemo con il glifo (2010).
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 12/02/2015, 10:41

Da ForumPASaperiPA, 11/02/2015 di avv. Luigi Foglia e Saveria Coronese

La PA nel 2015 avrà l'agenda (digitale) piena!

Nei prossimi mesi dell'anno molti dei progetti avviati in materia di digitalizzazione dei servizi e dematerializzazione dovranno mettere un punto alla loro implementazione, almeno nelle loro prima fase. E' infatti un 2015 pieno di scadenze quello che si trovano davanti le nostre pubbliche amministrazioni. A segnare sul calendario gli appuntamenti della agenda digitale, ci aiuta il contributo a firma dello Studio Legale Lisi.
..
Entro lo stesso termine previsto per l'adozione dei piani per l'informatizzazione (16 febbraio 2015), il successivo art. 24-quater del DL 90/2014 stabilisce anche che le PPAA dovranno finalmente realizzare quanto previsto, ormai da tempo, dagli artt. 52 e 63 del CAD.

Gli obblighi di cui all’articolo 63 del CAD consistono nello specifico in una serie di attività, tra le quali:

la progettazione e la gestione dei servizi di rete;
l’adozione di strumenti in grado di rilevare in maniera immediata la soddisfazione degli utenti;
l’esclusivo utilizzo di canali e servizi telematici, nonché della PEC per l’erogazione dei servizi, la presentazione di istanze, atti e comunicazioni;
la pubblicazione nel sito web dell’elenco dei provvedimenti per l’adozione, i termini e le modalità di utilizzo dei canali telematici e della PEC.

...
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 11/02/2015, 2:04

Dal sito dell'AGID, 01/02/15:

#OpenAgID: attività e risultati 2014

L’Agenzia per l’Italia Digitale presenta annualmente una relazione sull’attività svolta e sugli obiettivi raggiunti.
Sei mesi di AgID
L’Agenzia per l’Italia Digitale presenta annualmente una relazione sull’attività svolta e sugli obiettivi raggiunti. Per garantire a tutti i cittadini - anche ai non addetti ai lavori - la massima trasparenza e la piena comprensione del documento, abbiamo trasformato la relazione annuale in una scheda sintetica in 10 punti. Ogni punto rimanda alla descrizione testuale di attività e obiettivi che raccontano che cosa abbiamo fatto nell’ultimo semestre del 2014. E’ comunque disponibile anche il documento integrale.
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 31/01/2015, 1:20

Da ForumPA, 0/01/2015 di Carlo Mochi Sismondi

La "carta della cittadinanza digitale" è in Senato

In una di queste commissioni, la prima del Senato dedicata agli "Affari Costituzionali", si sta discutendo del disegno di legge delega "Madia" sulla riforma delle amministrazioni e, tra gli emendamenti presentati dal relatore (e che quindi saranno approvati e costituiranno la base per la discussione in Aula) ce n'è uno di particolare importanza che riscrive il primo articolo della legge e gli dà l’ambizioso titolo di "Carta della cittadinanza digitale".

Vi rimando al testo dell’emendamento (è breve) per un esame più approfondito, ma vi racconto anche cosa c'è dentro e perché per me è importante e costituisce un grande passo in avanti nei diritti dei cittadini e nel processo di ammodernamento della PA.

L'articolo, essendo una legge delega, indica solo dei principi, delegando appunto il Governo a tradurli in provvedimenti attraverso i decreti legislativi, per cui gli concede dodici mesi di tempo.
..

1. Nel vecchio codice dell’Amministrazione digitale si parlava dell’obbligo da parte delle PA di rendere disponibili dati e servizi; ora si rivota il paradigma e sono i cittadini e le imprese che hanno un diritto pressoché universale ad "accedere a tutti i dati, i documenti e i servizi di loro interesse in modalità digitale, riducendo la necessità dell'accesso fisico agli uffici pubblici". Questo diritto diviene esigibile attraverso una revisione e una semplificazione del CAD stesso.
..
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 27/01/2015, 11:42

Dal sito Funzionepubblica.gov, s.d.

L'Agenda per la Semplificazione 2015 - 2017

Il testo dell'agenda
Il cronoprogramma

Sul sito di Forum PA, Eleonora Bove ha dedicato un approfondimento al documento programmatico approvato il primo dicembre dal Consiglio dei Ministri
Come segnalato a inizio dicembre, la nuova Agenda per la semplificazione 2015-2017 è un documento approvato dal Governo, e condiviso con le Regioni, le Province, i Comuni e le Città Metropolitane, col quale si definiscono alcuni obiettivi in materia di innovazione tecnologica e organizzativa al fine di semplificare i rapporti tra le amministrazioni e i propri pubblici.
L’Agenda individua cinque campi di intervento: cittadinanza digitale, fisco, welfare, edilizia e impresa. Per ognuno di essi definisce dei tempi certi entro i quali si punta a conseguire concreti risultati di semplificazione. Pochi giorni dopo l‘approvazione dell’Agenda, Eleonora Bove ne ha presentato i contenuti principali sul sito di Forum PA.
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 09/01/2015, 11:19

Da Agenda Digitale, 09/01/2015:

Open Gorvernment
Marzano: "Prioritaria la revisione del Codice dell'Amministrazione Digitale"
di Flavia Marzano, Tavolo permanente per l'innovazione e l'agenda digitale

Vorrei interpretare il mio ruolo di membro del Tavolo permanente per l'innovazione e l'agenda digitale italiana (organismo consultivo permanente composto da esperti in materia di innovazione tecnologica e da esponenti delle imprese private e delle università), operando soprattutto sulle tematiche più vicine alla mia sensibilità e alle mie competenze ovvero partecipazione e cittadinanza attiva.

In questo contesto ritengo prioritario un intervento di revisione della normativa e in particolare del Codice dell’Amministrazione Digitale possibilmente ipotizzando la redazione di un Testo Unico in materia.

Nel quadro dell'Open Government Partnership ritengo essenziale il coinvolgimento delle organizzazioni non governative e l’attivazione di una costante interazione tra amministrazioni e cittadini che preveda modalità di comunicazione atte a garantire una larga partecipazione da parte di tutti gli stakeholder e un processo largamente inclusivo.

Solo così si può realizzare un’agenda digitale italiana realmente innovativa e condivisa
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Re: Agenda Digitale: aggiornamenti e commenti

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 07/01/2015, 21:45

Da Twitter:
Cose fatte in meno di un anno con la #taskforce
@AgDigitaleBas
#soddisfazioni

Ernesto Belisario
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