Messaggio da Archivi23 del 21/04/2009
From:
franco.cardin@sanita.padova.itDate: Tue, 21 Apr 2009 12:22:36 +0200
Partendo dagli importanti risultati ottenuti nell'ambito del progetto Schola Salernitana e in analogia alle esperienze fatte negli ultimi anni nel campo della definizione degli strumenti di gestione degli archivi di altri comparti della pubblica amministrazione (Università, Comuni, Province, regioni, Camere di Commercio) un gruppo di lavoro interaziendale, coordinato dal Dott. Franco Cardin dell'ULSS 16 di Padova ha prodotto, nell'ambito del progetto ARCHITRAVE (ARCHIvi e TRAsparenza delle aziende sanitarie del VEneto), del quale era già stata data notizia in questa lista,
i titolari di classificazione delle Unità Locali Socio Sanitarie (ULSS) e delle Aziende Ospedaliere del Veneto. I due titolari verranno presentati nell'ambito del convegno che si terrà il prossimo 28 aprile a Padova in Via Diego Valeri 17/19 con il seguente programma:
ore 9.15 Accoglienza partecipanti
ore 9.30
Saluto delle autorità
ore 10.15
- Franco Cardin, Le ragioni di ARCHITRAVE: per un sistema archivistico regionale delle aziende sanitarie pubbliche;
- Patrizia Davì, Il titolo III - Prevenzione sanitaria, accertamenti e vigilanza;
- Miranda Ghellere, I titoli IV e VII - Assistenza farmaceutica e Assitenza sociale e socio-sanitaria;
- Antonella Fabbri, Il titolo V - Assistenza distrettuale;
- Andrea Del Negro - Il titolo VI - Assistenza ospedaliera.
ore 13.00
Il Dott. Gianni Penzo Doria, che ha fornito il supporto scientifico e metodologico al gruppo di lavoro interaziendale, concluderà il convegno con l'intervento "Siamo solo a metà dell'opera: i possibili sviluppi del progetto ARCHITRAVE"
La partecipazione al convegno è gratuita. E' comunque gradita l'iscrizione tramite l'invio di una mail al seguente indirizzo
ufficio.archivio@sanita.padova.it Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
La sala presso la quale si terrà il convegno, sita in Via Diego Valeri 17/19 è facilmente raggiungibile a piedi, in circa 10 minuti, sia dalla stazione ferroviaria che da quella delle autocorriere della SITA. In via Diego Valeri c'è anche un parcheggio pubblico a pagamento.