Archivistica comparata - Francia

[MariellaGuercio]

Ringrazio Massimo Salvio per la segnalazione a proposito del rapporto del Consiglio di Stato sullo stato degli archivi francesi, che ho letto con interesse anche se non con l'attenzione che avrebbe meritato. Conoscendo abbastanza la situazione archivistica francese (soprattutto di alcuni anni fa) ed esaminando le questioni aperte e i suggerimenti che il relatore propone, ne ho tratto la conferma che le criticita' del modello francese (molto accentrato) siano ulteriormente aumentate nel corso di questi difficili anni di crisi economica e di crescita esponenziale degli archivi cartacei e dei nodi conservativi legati alla produzione documentaria digitale. E' certamente positivo che il rapporto riconosca la necessita' di soluzioni condivise e proponga un'azione strategica basata sul coordinamento e suo ruolo centrale del sistema archivistico.
Il paragone con l'Italia non e' facile da affrontare: abbiamo una legislazione diversa e a mio avviso piu' avanzata e attenta al controllo sulla qualità del sistema documentario nella fase di formazione (dpr 445/2000, manuale di gestione, ma anche le norme sulla conservazione digitale 'a norma'); manca anche a noi la capacita' di coordinarsi e l'abitudine a sviluppare organismi realmente in grado di gestire la cooperazione interistituzionale, come mi sembra sia successo in Francia in questi ultimi anni. I colleghi d'oltralpe hanno almeno la capacità di riconoscere i propri limiti e hanno ancora fiducia nella possibilita' di superarli.

Mariella Guercio

[Massimo Salvio]

Anche se il momento non è favorevole per i rapporti italo-farncesi penso che sia utile conoscere cosa fanno i nostri confratelli/consorelle d'oltralpe. Il primo ministro ha chiesto uno studio sulla situazione degli "Archives". Copia di questa relazione è "on line".
http://www.gouvernement.fr/presse/remis ... ice-quenet
Mi piacerebbe scambiare qualche impressione sulla comparazione tra Italia e Francia pur nelle diversità di situazione.
Cordialmente
MS