Un vero esempio di trasparenza e servizio agli archivisti che operano
in Piemonte e in Valle d'Aosta. Un caso pressoché unico in Italia.
La Soprintendenza Archivistica del Piemonte e Valle d'Aosta ha messo on line:
- l'elenco dei lavori archivistivi con indicazione dell'incaricato,
degli importi e delle date (vedi in Comunicazioni
http://www.sato-archivi.it/comunicazioni.htm )
- l'elenco degli inventari e altri strumenti di corredo che possiede
- una serie di strumenti e documenti di supporti per i conservatori
e i riordinatori (fra sui anche una guida);
- l'elenco annuale degli archivisti qualificati (questo per ora è solo annunciato)
con in chiaro i criteri per la sua formazione. E qui bisognerebbe vedere
quali differenze con quanto prevede la certificazione prevista dal nuovo
statuto dell'ANAI.
Comunque si tratta di una soluzione sulla quale sarebbe opportuno
confrontarsi.
In Lombardia l'elenco è formato con criteri fino ad ora non resi noti, così
come non sono resi noti i lavori archivistici.
Sergio P. Del Bello