Protezione dei dati personali - privacy

Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 22/02/2019, 23:04

Segnalazione bibliografica

VADEMECUM PRIVACY
Quaderno operativo per il trattamento dei dati nella P.A.

1/2019

a cura di N. Corà e M. Marconato
Il Vademecum Privacy accompagna e sostiene gli enti, i dirigenti, i responsabili di posizione organizzativa e i dipendenti nello svolgimento di tutte le attività di trattamento dei dati personali, attraverso sei quaderni operativi che affronteranno di volta in volta le tematiche più significative in materia.
La pubblicazione è diretta anche al DPO che, nell'espletamento dei suoi compiti di vigilanza e consulenza, può usufruire delle soluzioni proposte nel quaderno e suggerirle all'ente quale supporto per il corretto trattamento dei dati personali.

Ogni Quaderno include 1 Videocorso e 1 Quesito risolto.

Questo 1° Quaderno tratta:
FOCUS
› Piano di protezione dei dati, trattamenti e flussi informativi
APPROFONDIMENTI
› Trattamento dei dati personali di dipendenti effettuato attraverso la localizzazione di veicoli aziendali
› Corretta qualificazione del fornitore di servizi ICT/Cloud tra responsabilità e contitolarità del trattamento
COME SI FA
› Diffusione in rete di dati personali: il Modello di circolare corredata da un'apposita lista di autocontrollo
Nadia Corà
Avvocato amministrativista Area Legal Tech.
Matteo Marconato
Information Security Manager, Consulente in materia di Intelligenza Artificiale, Big Data e Industria 4.0.
€ 5,00
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 22/12/2018, 18:21

Garante della privacy
NEWSLETTER N. 448 del 21 dicembre 2018

Gdpr e autorizzazioni generali: individuate le prescrizioni ancora valide

Il Garante avvia una consultazione pubblica
Avviso pubblico di avvio della consultazione sul provvedimento che individua le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni generali (art. 21 d.lgs. n. 101/2018)


Il Garante della privacy ha individuato le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni generali al trattamento dei dati adottate nel 2016 ancora compatibili con il nuovo Regolamento europeo in materia (GDPR) e con la recente riforma del Codice della privacy. Tali obblighi dovranno essere rispettati da un numero elevato di soggetti - pubblici e privati - in molteplici settori, come quello sanitario, del lavoro, della ricerca scientifica e dell’associazionismo.

L’Autorità ha proceduto alla revisione delle nove autorizzazioni generali al trattamento dei dati precedentemente esistenti secondo i criteri stabiliti dal decreto n. 101/2018.

In base all’analisi effettuata, quattro autorizzazioni hanno cessato completamente i loro effetti, in particolare: Autorizzazione generale n. 2/2016 al trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale; Autorizzazione generale n. 4/2016 al trattamento dei dati sensibili da parte dei liberi professionisti; Autorizzazione generale n. 5/2016 al trattamento dei dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari; Autorizzazione generale n. 7/2016 al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici.

Sono state invece individuate cinque autorizzazioni che contengono specifiche prescrizioni compatibili con il nuovo assetto normativo: Autorizzazione generale n. 1/2016 al trattamento dei dati sensibili nei rapporti di lavoro; Autorizzazione generale n. 3/2016 al trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni; Autorizzazione generale n. 6/2016 al trattamento dei dati sensibili da parte degli investigatori privati; Autorizzazione generale n. 8/2016 al trattamento dei dati genetici; Autorizzazione generale n. 9/2016 al trattamento dei dati personali effettuato per scopi di ricerca scientifica.

Nel provvedimento adottato dal Garante privacy sono quindi indicate tutte le prescrizioni, aggiornate alla luce delle nuova disposizioni in materia di privacy, che dovranno continuare ad essere rispettate da ogni soggetto che tratta dati personali per le finalità indicate. In considerazione dell’impatto che tali misure possono avere su PA e imprese, nel rispetto delle disposizioni previste dal decreto di revisione del Codice privacy, il testo sarà sottoposto a consultazione pubblica prima della sua approvazione definitiva.
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 08/12/2018, 10:53

Garante della privacy
NEWSLETTER N. 447 del 7 dicembre 2018

Gdpr e imprese extra Ue
Avviate a consultazione le Linee guida approvate dai Garanti Europei sull’ambito di applicazione

Quali società americane o asiatiche sono tenute a rispettare la normativa privacy europea? Un sito di e-commerce straniero può effettuare la profilazione di clienti italiani senza limitazioni? Se un datore di lavoro extra Ue ha assunto personale italiano o tedesco, deve applicare il Gdpr?

Queste sono alcune delle domande a cui rispondono le “linee guida sull’applicazione dell’ambito territoriale del Gdpr” approvate nel corso della quarta riunione plenaria del Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb), di cui fa parte anche il Garante privacy italiano.

Il testo chiarisce alcuni aspetti dell’articolo 3 del Gdpr, quello che obbliga molte imprese con sede in altri continenti, tra cui i giganti del mondo digitale, al rispetto della normativa privacy europea.
...
Ogni commento dovrà essere inviato direttamente all’indirizzo EDPB@edpb.europa.eu entro il 18 gennaio 2019.
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 04/12/2018, 9:52

La PAdigitale di E. Belisario, n. 23 del 27 novembre 2018

GDPR
Pubblicato dal Garante l’elenco delle tipologie di trattamenti soggetti al requisito di una valutazione d'impatto
Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato l’Elenco delle tipologie di trattamenti soggetti al requisito di una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati ai sensi dell’art. 35, comma 4, del Regolamento (UE) n. 2016/679.

Si tratta di un documento molto importante, atteso da chiunque si occupi delle politiche in materia di protezione dati e di sicurezza informatica in una pubblica amministrazione.
*
Allegati
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 20/11/2018, 1:36

Garante privacy, 16/11/2018

Il Garante privacy all’Agenzia delle entrate: la fatturazione elettronica va cambiata
I trattamenti di dati previsti dal 1 gennaio 2019 possono violare la normativa sulla protezione dei dati. Sproporzionata raccolta di informazioni e rischi di usi impropri da parte di terzi


Il Garante per la protezione dei dati personali ha avvertito l’Agenzia delle entrate che il nuovo obbligo della fatturazione elettronica, così come è stato regolato dall’Agenzia delle entrate, “presenta rilevanti criticità in ordine alla compatibilità con la normativa in materia di protezione dei dati personali”. Per questo motivo ha chiesto all’Agenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica [doc. web n. 9059949].

E’ la prima volta che il Garante esercita il nuovo potere correttivo di avvertimento, attribuito dal Regolamento europeo, attraverso un provvedimento adottato anche a seguito di alcuni reclami.

Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica - esteso a partire dal 1 gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitori e consumatori - presenta, secondo il Garante, un rischio elevato per i diritti e le libertà degli interessati, comportando un trattamento sistematico, generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala, potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dell’intera popolazione, sproporzionato rispetto all’obiettivo di interesse pubblico, pur legittimo, perseguito
...
Anche le modalità di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dall’Agenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticità per quanto riguarda i profili di sicurezza, a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica, tanto più considerato l’utilizzo della PEC per lo scambio delle fatture, con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica.

Una preventiva consultazione dell’Autorità, peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue, avrebbe potuto assicurare fin dalla progettazione l’avvio del nuovo sistema con modalità e garanzie rispettose della protezione dei dati personali, introducendo misure tecnico organizzative adeguate in tutta la filiera del trattamento dei dati personali per la fatturazione elettronica.

Il provvedimento del Garante è stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell’economia e delle finanze per le valutazioni di competenza.
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 31/10/2018, 10:15

Il Mondo degli Archivi, Giulia Barrera, DGA, 29/10/2018

Protezione dati personali negli archivi Pubblicate le linee guida dello European Archives Group
sull’applicazione del Regolamento europeo protezione dati personali #GDPR


Le nuove norme europee sulla protezione dati personali sono conciliabili con la conservazione archivistica? Oppure la severa normativa europea che intende proteggere i cittadini dalla crescente invadenza dei giganti del web avrà la conseguenza non voluta di svuotare gli archivi del futuro?

Secondo lo European Archives Group (d’ora innanzi EAG) il panico che ha circolato negli ambienti archivistici è ingiustificato: tensioni fra protezione dati personali e conservazione archivistica esistono, non si può negare, ma il Regolamento europeo offre anche strumenti per superarle e le Linee guida sull’applicazione del Regolamento europeo protezione dati personali negli archivi elaborate dallo EAG lo dimostrano.

Lo European Archives Group – vale la pena di ricordarlo – è il gruppo di coordinamento delle direzioni generali archivi (o degli archivi nazionali, a seconda del tipo di organizzazione archivistica dei singoli stati) dei paesi della UE, creato dalla Commissione europea nel 2006.

...
Questo vuol dire, però, che le Linee guida non sono esaustive: chi cerca una enciclopedia del Regolamento europeo, si rivolga altrove.
...
Inoltre i governi stanno emanando circolari applicative ed ha preso il via la produzione di manuali, commentari e altri sussidi.Per i trattamenti dei dati contenuti negli archivi storici, non esistevano invece indicazioni mirate; quindi lo EAG ha giustamente deciso di concentrarsi solo su questa materia.
...
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 12/10/2018, 0:21

Parer, 09/10/2017

Registro dei trattamenti: le istruzioni del Garante Privacy

Tra le indicazioni, chiarimenti sulle informazioni che deve contenere il registro e le modalità per la conservazione e l'aggiornamento dello strumento

Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a disposizione sul proprio sito le istruzioni sul Registro delle attività di trattamento, previsto dal nuovo Regolamento europeo in materia di dati personali (GDPR). Delle istruzioni fanno parte le FAQ (frequently asked questions) e ulteriori approfondimenti normativi e interpretativi. Di seguito il testo del comunicato del Garante:

"Il Registro, che deve essere predisposto dal titolare e del responsabile del trattamento, è un documento contenente le principali informazioni (specificatamente individuate dall’art. 30 del Regolamento) relative alle operazioni di trattamento svolte da una impresa, un’associazione, un esercizio commerciale, un libero professionista.

L’obbligo di redigere il Registro costituisce uno dei principali elementi di accountability del titolare, poiché rappresenta uno strumento idoneo a fornire un quadro aggiornato dei trattamenti in essere all’interno della propria organizzazione, indispensabile ai fini della valutazione o analisi del rischio e dunque preliminare rispetto a tale attività.

Il Registro deve avere forma scritta, anche elettronica, e deve essere esibito su richiesta al Garante.

Come specificato nelle FAQ del Garante, sono tenuti a redigere il Registro le imprese o le organizzazioni con almeno 250 dipendenti e - al di sotto dei 250 dipendenti - qualunque titolare o responsabile che effettui trattamenti che possano presentare rischi, anche non elevati, per i diritti e le libertà delle persone o che effettui trattamenti non occasionali di dati oppure trattamenti di particolari categorie di dati (come i dati biometrici, dati genetici, quelli sulla salute, sulle convinzioni religiose, sull’origine etnica etc.), o anche di dati relativi a condanne penali e a reati.

Nelle FAQ vengono indicate, tra l’altro, quali informazioni deve contenere il Registro e le modalità per la sua conservazione e il suo aggiornamento".
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 08/09/2018, 19:36

AgendaDigitale, 05/09/2018

Decreto GDPR, le urgenze dopo l’uscita in Gazzetta Ufficiale

di Franco Pizzetti, professore ordinario di Diritto Costituzionale - Facoltà di Giurisprudenza Università di Torino

Un compito immane attende il Garante privacy, chiamato a un lavoro di messa in asse del sistema costituito dal GDPR, dal decreto delegato di attuazione e dal vecchio Codice come novellato dal decreto 101 del 10 agosto 2018. Ecco tutte le criticità di un quadro normativo estremamente complesso. L’analisi di Pizzetti

Indice degli argomenti

L’arrivo del testo in Gazzetta
Un quadro normativo complesso
Difficoltà interpretative e controversie attuative
Il rischio di aumento dei contenziosi
Il rafforzamento dei poteri del Garante
Il potere del Garante in materia di accreditamento
Un immane lavoro per il Garante
GDPR e poteri soft law del Garante
Accelerare il passaggio al nuovo sistema
Norme transitorie, incongruenze tra vecchio e nuovo
Agire rapidamente per evitare ricorsi contro l’Italia
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 06/09/2018, 0:13

Se vuoi seguire in diretta lo studio del DECRETO LEGISLATIVO 10 agosto 2018, n. 101, il decreto che aggiorna il CODICE DELLA PRIVACY ed adatta la normativa nazionale al GDPR (regolamento UE 2016/679) clicca al link:

https://docs.google.com/document/d/1AAB ... -jZc8/edit

Accederai al file in corso di aggiornamento a cura del dott. Simone Chiarelli che, oltre a riportare il testo, segnalerà i passaggi più rilevanti, commenti ed approfondimenti.
Cliccando puoi anche commentare e proporre quesiti ed aggiornamenti.
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Re: Protezione dei dati personali - privacy

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 05/09/2018, 7:45

È pubblicato nella G.U. n. 205 del 4 settembre il d.lgs. recante

«Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale
alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera
circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento
generale sulla protezione dei dati)»
.

Il testo sarà in vigore a partire dal 19 settembre. Rispetto alla prima versione approvata in via preliminare, e come già annunciato dal Governo, la nuova norma modifica, ma non abroga totalmente, il Codice privacy

L'art. 20 disciplina i codici di deontologia e di buona condotta vigenti
alla data di entrata in vigore del presente decreto, mentre l'art. 27
riporta le abrogazioni dei i titoli, capi, sezioni, articoli e allegati del
codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al d.lgs.
196/2003.
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