ANAI
L'età dei "funzionari archivisti" del MiBACT
Roma 24 maggio 2015
L'ANAI lo dice da tempo: è urgente che il Ministero dei beni e delle attività cultuali e del turismo assuma archivisti, se no Archivi di Stato e Sovrintendenze a breve moriranno.
La tabella che pubblichiamo (grazie alla disponibilità di Giulia Barrera) lo mostra con tutta evidenza: poco meno dell'80% dei "funzionari archivisti" laureati ha almeno 60 anni e quindi andrà in pensione nel giro di 5-6 anni.
Non migliore la situazione dei 25 dirigenti, fra cui si contano 22 sessantenni e 3 cinquantenni.
C'è bisogno di assunzioni in pianta stabile, non di nuovo precariato o di girandole di tirocinanti: è necessario fare entrare al più presto (con concorsi ben fatti e criteri rigorosi) nei ruoli del MiBACT archivisti pienamente qualificati, a cui poter affidare gli Istituti archivistici (la maggior parte dei quali sono oggi diretti da funzionari).
Per questo, naturalmente, servono non solo giovani: bisogna che i concorsi non abbiano limiti di età e consentano al Ministero di assumere anche i quarantenni che per anni hanno collaborato con gli Archivi di Stato e le Sovrintendenze e che hanno l'esperienza professionale necessaria per assumere, nel giro di pochi anni, la direzione di un Istituto.
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