AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 04/10/2016, 23:23

L'Eco Bergamo, 04/10/2016

A Bergamo la carta d’identità elettronica
Come chiederla, validità e costi


Da marzo 2017 anche i residenti della città di Bergamo potranno chiedere la carta d’identità elettronica. Lo annuncia l’assessore all’Anagrafe Giacomo Angeloni in Consiglio comunale, dove è stato interpellato sul tema da Alberto Ribolla.

«Già 199 Comuni italiani la stanno emettendo da luglio> - spiega il capogruppo della Lega Nord. «È un argomento che interessa almeno i 20 mila cittadini che ogni anno rinnovano la carta d’identità – risponde Angeloni –. Entro il 1° marzo 2017 le carte elettroniche diventeranno obbligatorie, la sperimentazione dovrebbe iniziare a febbraio 2017. Siamo molto preoccupati per la centralizzazione della stampa presso il poligrafico dello Stato, che prevede tempi lunghi per la consegna». Il problema dovrebbe essere ovviato, come scritto nell’emendamento condiviso da Ribolla con la maggioranza, con la possibilità da parte del Comune di stampare da sé il documento elettronico. Ciò eviterà disagi (si pensi ad un cittadino in partenza per le vacanze) con la consegna immediata.

Come richiedere la Carta d’identità elettronica? L’interessato potrà richiedere il nuovo documento di riconoscimento recandosi presso il proprio Comune di residenza nei casi di primo rilascio, deterioramento, smarrimento o furto del documento di identificazione.
...
Carta d’identità elettronica, quanto costa?
II costo della carta d’identità elettronica, in base alle informazioni fornite dal Ministero dell’Economia, è di 16,79 euro a cui vanno aggiunti i diritti fissi e di segreteria e le spese di spedizione. Il prezzo totale dovrebbe quindi aggirarsi intorno ai 22 euro.

Carta d’identità elettronica, validità
- La validità della carta di identità elettronica è la stessa della carta d’identità cartacea tradizionale, cioè 10 anni.
...

*
Allegati
CI elettronica.JPG
CI elettronica.JPG (28.43 KiB) Osservato 3763 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 16/07/2016, 23:03

Agenda Digitale, 16/07/2016

: Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Pubblicazione delle specifiche tecniche per l'utilizzo dei servizi da parte dei comuni

Con una circolare il Ministero dell'Interno ha dato indicazione più precise sulle operazioni di subentro. Prima di procedere alle operazioni di subentro, i dati anagrafici trasmessi dal comune che contribuiscono alla determinazione del codice fiscale debbono essere preventivamente allineati con i dati registrati nell'anagrafe tributaria.

Lo scorso 16 maggio il Ministero dell’Interno ha pubblicato una circolare che contiene le specifiche tecniche per l’utilizzo dei servizi dell’Anagrafe nazionale delle popolazione residente da parte dei Comuni. I contenuti del provvedimento sono stati illustrati da Patrizia Saggini, avvocato ed esperta di innovazione digitale in ambito pubblico, sul sito Agenda Digitale.

Con la circolare n. 6/2016 del 16 maggio scorso – scrive la Saggini in apertura – il Ministero dell’Interno ha pubblicato le specifiche tecniche dell’Anagrafe nazionale della Popolazione Residente per l'utilizzo dei servizi da parte dei comuni, sul portale informativo di ANPR, a seguito della sperimentazione avviata con alcuni Comuni; la documentazione tecnica riguarda le modalità di accesso e di utilizzo da parte dei comuni ai servizi resi disponibili dall'ANPR (registrazione e cancellazione, consultazione ed estrazione, certificazione).

Come previsto dal DPCM del 2014, i comuni possono accedere all'ANPR attraverso due modalità :

Utilizzando il sito web di ANPR: il comune non dovrà apportare modifiche del sistema gestionale, ed utilizzerà per l'accesso al sistema una smart card nominativa ed un certificato di postazione, che saranno distribuiti in prossimità della migrazione;
Utilizzando i web service, che si integrano con il proprio sistema gestionale: in questo caso dovranno essere utilizzati i meccanismi propri della WS Security (certificato di postazione, pre-registrazione degli utenti e dei profili di accesso, firma dei messaggi).
La scelta tra una o l'altra modalità di accesso al sistema ANPR non è esclusiva, ed è quindi possibile integrare una parte dei servizi di ANPR nei propri sistemi gestionali ed utilizzare anche l'applicazione WEB per altre funzionalità.
...
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 29/06/2016, 21:14

Copying Group, 27/06/2016

Amministrazione digitale: nuove misure in tema di Anagrafe Nazionale e Carta d’identità elettronica

Il DL n. 78 del 19 giugno 2015, nel prevedere disposizioni urgenti per gli enti territoriali, reca nuove disposizioni in materia di Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e di carta d'identità elettronica.


In particolare vengono apportate alcune modifiche all’art. 62 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD):

- in primo luogo viene introdotto il comma 2-bis che sancisce che l'ANPR contiene l'archivio nazionale informatizzato dei registri di stato civile tenuti dai comuni e fornisce i dati ai fini della tenuta delle liste di leva di cui all'art. 1931 del codice dell'ordinamento militare (d.lgs. 15 marzo 2010, n. 66), secondo le modalità definite con uno dei decreti di cui al comma 6, in cui è stabilito anche un programma di integrazione da completarsi entro il 31 dicembre 2018.
- anche i primi due periodi del comma 3 dell’art. 62 del CAD sono stati sostituiti dall’art. 10 del DL n. 78/2015 prevedendo che l'ANPR assicuri ai singoli comuni la disponibilità dei dati, degli atti e degli strumenti per lo svolgimento delle funzioni di competenza statale attribuite al sindaco ai sensi dell'art. 54, comma 3, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali di cui al d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e metta a disposizione dei comuni un sistema di controllo, gestione e interscambio, puntuale e massivo, di dati, servizi e transazioni necessario ai sistemi locali per lo svolgimento delle funzioni istituzionali di competenza comunale.

L’utilizzo della telematica è sicuramente una delle caratteristiche più rilevanti dell’ANPR che dovrà assicurare alle pubbliche amministrazioni e agli organismi che erogano pubblici servizi l'accesso ai propri dati, consentendo esclusivamente ai comuni la certificazione degli stessi dati nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 33 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, anche in modalità telematica.

La creazione di una banca dati così ampia e complessa che sfrutta inevitabilmente le nuove tecnologie richiede un ulteriore impegno avuto riferimento a diversi aspetti quali: le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali, nonché le modalità, i tempi di conservazione dei dati e l'accesso ai dati da parte delle pubbliche amministrazioni per le proprie finalità istituzionali; l'interoperabilità dell'ANPR con le altre banche dati di rilevanza nazionale e regionale, secondo le regole tecniche del sistema pubblico di connettività; l'erogazione di altri servizi resi disponibili dall'ANPR, tra i quali il servizio di invio telematico delle attestazioni e delle dichiarazioni di nascita e dei certificati.

Secondo la nuova formulazione della norma l'emissione della carta d'identità elettronica è riservata al Ministero dell'interno che vi provvede nel rispetto delle norme di sicurezza in materia di carte valori, di documenti di sicurezza della Repubblica e degli standard internazionali di sicurezza.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 27/05/2016, 1:31

Pubblicata la circolare per l’accreditamento dei certificatori operanti a fronte dei requisiti del Regolamento eIDAS

Gli Organismi di Certificazione possono fare domanda presso Accredia per essere accreditati alla qualificazione dei prestatori di servizi fiduciari previsti dal nuovo Regolamento europeo in tema di identità digitale, autenticazioni e firme

Circolare DC N° 17/2016 - Informativa in merito all'accreditamento degli Organismi di Certificazione operanti a fronte dei requisiti del Regolamento UE 2014_910 "eIDAS" e della Norma ETSI EN 319_403, per la valutazione dei Prestatori di servizi fiduciari e dei servizi da essi forniti, al fine di ottenere o confermare lo status di "Quaificato" da parte dell'Agenzia Governativa AgID (schema eIDAS) [2016-05-19]
*
Allegati
Logo.JPG
Logo.JPG (14.87 KiB) Osservato 3793 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 04/05/2016, 23:45

FPA, 04/05/2016di Michela Stentella

FORUM PA 2016.
Siti PA di qualità: con SPID e Pin Unico l’usabilità torna in primo piano

L’avvio dello SPID e del Pin Unico per l’accesso ai servizi delle PA rende ancora più indispensabile la progettazione e realizzazione di siti web usabili. In questo senso proseguono le attività del GLU, il Gruppo di Lavoro per l’Usabilità attivo dal 2012 presso il Dipartimento della funzione pubblica. Il 26 maggio prossimo, a FORUM PA 2016, è in programma un incontro per presentare i casi “mirabili” emersi in questi anni di lavoro: iniziative, progetti di ricerca ed esperienze sul campo. Il coordinatore del GLU, Emilio Simonetti, ci spiega perché parlare di usabilità è ancora così urgente.

“La possibilità di accedere a tutti i servizi online della PA con un'unica Identità Digitale costituirà un reale passo avanti per i cittadini solo se l’introduzione dei nuovi strumenti, quali SPID e il Pin unico, sarà accompagnata da una forte cultura dell’usabilità, affinché il processo di autenticazione e registrazione sia davvero semplice e orientato all’utente”. Così Emilio Simonetti, Coordinatore del GLU, il Gruppo di Lavoro per l’Usabilità del Dipartimento della funzione pubblica, spiega perché il tema usabilità non è passato di moda, anzi: emerge, proprio in relazione all’attivazione dei nuovi strumenti di accesso ai servizi della PA, una maggiore consapevolezza del legislatore e della politica sulla necessità di avere interfacce user friendly e di orientarsi all’utente nella progettazione dei servizi.
...
L’appuntamento a FORUM PA 2016 è un’occasione importante per diffondere queste esperienze che altrimenti rischiano di restare di nicchia. D’altro canto l’usabilità, al contrario dell’accessibilità che è garantita per legge, non ha alle spalle una cogenza normativa. “Ci sono indicazioni nel Cad sul fatto che i siti devono essere usabili, ma non sono previste sanzioni. Speriamo che non servano – conclude Simonetti – ma che il passaggio sia di tipo culturale. Quando decisori pubblici, progettisti, sviluppatori e redattori web saranno sufficientemente sensibilizzati ad adottare le metriche di valutazione e i criteri di usabilità e di attenzione ai bisogni dell’utente, avremo siti facili da navigare, semplici da comprendere e corrispondenti ai bisogni dell’utente… in una parola usabili”.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 29/03/2016, 9:39

Allegati
Immagine RAI.JPG
Immagine RAI.JPG (40.87 KiB) Osservato 3580 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 24/03/2016, 2:06

Newsletter di FPA esce con un numero speciale sullo SPID, curato da Cantieri della PA digitale

Spid: che cosa manca per garantirne il successo
di Nello Iacono, Stati generali dell'Innovazione e Alessandro Longo, direttore responsabile

Occorre rapidamente uscire dalle discussioni dei soli “addetti ai lavori” ed essere consapevoli del salto culturale e organizzativo necessario. Rapidamente. Perché tecnicamente siamo partiti bene, ma non basta. Come emerge dai tanti contributi del nostro speciale dedicato al Sistema Pubblico di Identità Digitale, sono ancora tanti infatti i tasselli che dovranno andare a posto, per assicurare un successo a questo progetto. Spid è una infrastruttura fondamentale per diffondere il digitale tra cittadini e imprese. Ma è anche un "mai tentato prima" in Italia e dai caratteri rivoluzionari
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 19/03/2016, 1:39

Cos'è, come funziona e come si ottiene lo SPID, il sistema pubblico di identità digitale?

Enrico Pagliarini ne parla con Antonio Samaritani, direttore generale dell'AGID, l'Agenzia per l'Italia digitale.
*
Allegati
Immagine Radio24.JPG
Immagine Radio24.JPG (20.74 KiB) Osservato 3154 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 10/03/2016, 19:00

Martedì 22 marzo 2016
FPA in collaborazione con Poste Italiane organizza il seminario on line:

SPID: speranze e prospettive per la dorsale digitale del paese

Martedì 22 marzo ore 12.30 - 13.30
seminario on line

Il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità digitale (SPID), nel rispetto del Regolamento eIDas, è la soluzione che l’Italia accrediterà in Europa al fine di garantire la sicurezza nelle transazioni on line per favorire l’attuazione del Digital Single Market. Il progetto, che si inquadra in un insieme di azioni volte a realizzare l’e-Gov nella cornice del Digital Single Market favorendo e permettendo a tutti di poter interagire anche a livello transnazionale con i servizi digitali erogati dalle pubbliche amministrazioni, costituisce un importante tassello della interoperabilità fra i diversi attori.

Le pubbliche amministrazioni saranno chiamate a rendere disponibili i propri servizi utilizzando le credenziali messe a disposizione di ogni utente dagli Identity Provider. Il progetto sin dai suoi albori rappresenta il primo passo verso la realizzazione di una nuova modalità di usufruire dei servizi in modo progressivamente più “mobile” ed al servizio dei cittadini e delle imprese del territorio.

FPA in collaborazione con Poste Italiane organizza martedì 22 marzo un seminario on line per analizzare come SPID sia stato recepito dalle Amministrazioni, a seguito dell’emanazione dei regolamenti attuativi emanati dall’Agid e a seguito delle prime sperimentazioni.



La partecipazione è gratuita.
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

Re: AGID: Anagrafe nazionale e identità digitale

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 10/03/2016, 1:48

ForumPA, 09/03/2016, di Andrea Lisi e Silvia Riezzo

Cittadinanza digitale
Lo SPID prende il via tra entusiasmi e qualche perplessità

...
Sovrapposizione dei PIN
Possibile confusione rischia di essere generata, poi, dalla sovrapposizione o convivenza di diversi PIN per ogni utente. Anche l’emissione della nuova CIE (Carta d’Identità Elettronica, le cui modalità tecniche di emissione sono state definite dal recente decreto 23 dicembre 2015), infatti, comporterà il rilascio di codici PIN/PUK che dovrebbero permettere all’utente di accedere a servizi online dedicati, ai sensi dell’art. 64 del CAD: quello dello SPID non sarebbe più quindi un “PIN unico” ma ci sarebbero più PIN per ogni cittadino, e non è dato ancora sapere a cosa servirà il PIN della Carta d’Identità Elettronica - se non per ottenere un’identità SPID di terzo livello - una volta che sarà pienamente fruibile il sistema SPID.

Privacy e cybersecurity
L’impressione è quella che lo SPID, presentato come un servizio già pronto per essere attivo e funzionante in tutti i suoi aspetti, in realtà presenti ancora delle criticità irrisolte: i provider accreditati finora sono sole tre, i primi due livelli di SPID saranno gratis per due anni ma non sappiamo cosa succederà dopo, mentre il sistema di terzo livello (quello che garantisce massima sicurezza e prevede l’uso di smart card) è ancora in attesa di certificazione e sarà distribuito più avanti (ma a pagamento), i servizi attivati finora dalle PA, inoltre, sono ancora pochi.
...
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7426
Iscritto il: 25/02/2009, 17:18

PrecedenteProssimo

Torna a Programmi, progetti e attività

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite