Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Immagine Feed RSS

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 05/05/2016, 0:14

huffingtonpost.it, 04/05/2016, Teodoro De Giorgio, storico dell'arte

SOS Emergenza cultura

Lo Sblocca Italia, la Legge Madia e le riforme Franceschini stanno seriamente minacciando integrità e rispetto di questo principio fondamentale della nostra Carta.

....
Vediamo come: l'antico e collaudato sistema di salvaguardia italiano del patrimonio culturale (il più avanzato del mondo, non dimentichiamolo!) è stato definitivamente smantellato; l'attività di tutela è stata separata dalla valorizzazione; il marketing è stato anteposto alla conservazione; le soprintendenze sono state sottoposte alle prefetture; la cementificazione e la trivellazione del territorio hanno avuto la meglio - per manifesti fini speculativi - sulla salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio; l'insegnamento curricolare della storia dell'arte è stato estromesso dalle scuole; università ed enti di ricerca pubblici sono stati privati dei fondi necessari alla loro sopravvivenza; il turn over all'interno degli organi centrali e periferici del ministero dei Beni culturali non è stato avviato; la competenza tecnico-scientifica è stata estromessa dai ranghi del ministero; l'accesso gratuito ai siti culturali è stato interdetto alle classi sociali più deboli; biblioteche, archivi, musei e monumenti continuano a mancare dei fondi necessari alla loro sopravvivenza e, fatto ancor più grave, stanno perdendo la loro primaria funzione educativa a vantaggio della loro trasformazione in "location" per eventi mondani. A tutto questo si aggiunga che schiere di giovani professionisti del patrimonio, che hanno investito tempo e risorse nella loro formazione, vengono sistematicamente sfruttati, per giunta gratuitamente, dallo stesso ministero.
...

*
Allegati
Immagine due manifestazioni 07_05.JPG
Immagine due manifestazioni 07_05.JPG (40.14 KiB) Osservato 3544 volte
Immagine emergenza cultura.JPG
Immagine emergenza cultura.JPG (19.34 KiB) Osservato 3544 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 01/05/2016, 16:00

E' stata aperta una pagina evento su Facebook per la manifestazione di Roma del 7 maggio 2016.

Emergenza cultura. Salviamo l'articolo 9!

Roma, 7 maggio 2016
Noi – cittadini italiani, donne e uomini impegnati con il nostro lavoro, stabile o precario, a produrre e diffondere cultura, membri delle associazioni professionali e delle associazioni per la tutela, studentesse e studenti delle università e delle scuole – denunciamo che «il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione» (art. 9 Cost.) sono oggi in gravissimo pericolo.
Denunciamo che le modifiche dell'ordinamento introdotte dal Governo Renzi, e passivamente subite dal ministro Dario Franceschini, stanno di fatto rimuovendo dalla Costituzione l'articolo 9.
Le generazioni future rischiano di non ricevere in eredità l'Italia che noi abbiamo conosciuto.
Il nostro è un grido di allarme: è emergenza per la cultura!
Noi vogliamo che la cultura sia davvero un servizio pubblico essenziale: che le biblioteche e gli archivi funzionino come negli altri paesi europei, che i musei siano fabbriche di sapere, che le scuole formino cittadini e non consumatori, che la salvezza dell'ambiente in cui viviamo sia l'obiettivo più alto di ogni governo.
Per questo chiamiamo a raccolta tutte le cittadine e i cittadini italiani: li chiamiamo a scendere in piazza, a Roma, il 7 maggio 2016.
...


A Roma il 7 maggio ci sarà anche una manifestazione di protesta contro il TTIP
*
Allegati
Locandine due eventi.JPG
Locandine due eventi.JPG (39.68 KiB) Osservato 3598 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 11/04/2016, 13:59

Fantpage.it, 11/04/2016

La Cultura scende in piazza contro la riforma Franceschini: “Salviamo l’articolo 9”

Teatro, danza, musica, cinema, musei, archivi e biblioteche scenderanno in piazza, il prossimo 7 maggio, per manifestare contro la riforma Franceschini. Una parte della cultura italiana si è schierata decisamente contro l'operato del Ministero dei Beni e delle attività culturali, rivendicando la necessità di riaprire il dibattito soprattutto su tutela e valorizzazione, ma anche sui comitati scientifici presenti nei musei e l'insegnamento della Storia dell'arte nelle scuole. Importanti nomi, da Bray a Settis, parteciperanno: ecco il programma e le finalità della manifestazione.

Immagine Settis.JPG
Immagine Settis.JPG (35.42 KiB) Osservato 3556 volte

La Cultura contraria alla riforma voluta dal ministro Franceschini fa fronte comune e si prepara a scendere in piazza. "Paesaggio e patrimonio storico e artistico della Nazione sono oggi in gravissimo pericolo", denunciano i promotori: lanciata dalla piattaforma Emergenzacultura.org, a cui fanno capo fondazioni, teatro, danza, musica, cinema, musei, archivi, biblioteche con il sostegno di nomi illustri del settore, da Settis a Bray, da Montanari a Emiliani e Paris, e con la partecipazione di associazioni e sindacati, la manifestazione si terrà a Roma il 7 maggio, preceduta, il 6 maggio, da una giornata di convegno.

L'iniziativa "Emergenza cultura: difendiamo l’art.9" è stata organizzata partendo da una proposta di Tommaso Montanari, professore di Storia dell'Arte moderna all'Università degli Studi di Napoli Federico II e collaboratore de Il Fatto Quotidiano e del Corriere del Mezzogiorno, oltre che di Repubblica; Montanari ha riunito a Roma un gruppo di associazioni e professionisti dei beni culturali in forte disaccordo con le politiche culturali del Governo Renzi e del suo Ministero dei Beni artistici e culturali guidato dal Ministro Dario Franceschini: quello che li unisce? "La preoccupazione per le condizioni in cui viene lasciata la cultura nel nostro paese: dai musei alle biblioteche, dagli archivi, ai siti archeologici, agli istituti di restauro, all'insegnamento della storia dell’arte, tutto ciò che non è immediatamente riconducibile a fonte di profitti è in stato di abbandono,
...

*
Allegati
Emergenzacultura.org.JPG
Emergenzacultura.org.JPG (46.19 KiB) Osservato 3556 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 22/03/2016, 16:33

ArteMagazine, 21/03/2016

Beni culturali. Archeologi e Storici dell'Arte contro la riforma del Mibact

Martedì 22 marzo: raduno all'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte a Roma. Mercoledì 23 marzo: conferenza stampa presso la Sala Stampa estera. Infine 6 e 7 maggio: convegno e manifestazione

È previsto per martedì 22 marzo un raduno contro la riforma del Mibact e la legge Madia. Alle 10,30 all'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte a Roma, archeologi, storici dell'arte, architetti e docenti universitari si incontreranno per parlare delle ”misure calate dall'alto senza alcuna discussione né organicità". Nel corso della riunione sono annunciate delle proposte di riforma alternative a quelle in atto.

Mercoledì 23 invece alle ore 11, presso la Sala Stampa estera, sempre a Roma, Assotecnici, l'Associazione R. Bianchi Bandinelli e il Comitato per la Bellezza organizzano una conferenza stampa alla quale parteciperanno il direttore dei Musei vaticani, Antonio Paolucci, la storica dell'arte Maria Vittoria Marini Clarelli, Paolo Liverani, docente di Archeologia, l'archeologo ed esponente dell'Associazione Bianchi Bandinelli, Pietro Giovanni Guzzo, l'urbanista Paolo Berdini e il giornalista e scrittore Vittorio Emiliani.

Ma non è tutto. Il 6 e il 7 maggio saranno due giorni cruciali. Infatti al grido di 'Emergenza cultura: difendiamo l'art. 9', ...
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 12/03/2016, 15:38

Riforma delle soprintendenza compiuta.
E' stato pubblicato nella G.U., n. 59, 12/03/2016, il decreto ministeriale 23 gennaio 2016

«Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’articolo 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208».


Imagine1.JPG
Imagine1.JPG (38 KiB) Osservato 3371 volte

art. 1
...
istituite le Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio, quale
risultato della operazione di fusione e accorpamento, su tutto il territorio
nazionale, delle Soprintendenze Archeologia e delle Soprintendenze Belle arti
e paesaggio

art. 5
...
le Soprintendenze archivistiche e bibliografiche dipendono
funzionalmente dalla Direzione generale Biblioteche
*
Allegati
Protesta degli archeologi contro la riforma.JPG
Protesta degli archeologi contro la riforma.JPG (31.46 KiB) Osservato 3371 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 05/02/2016, 15:25

Repubblica, 04/02/2016

Duro intervento di Settis sula riforma del MIBACT e sulle scelte politiche in merito alla gestione di beni culturali

Una riforma dei beni culturali che tratta il paesaggio come una “bad company”
Salvatore Settis

C’era una volta la Costituzione, con il perentorio articolo 9: «La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione». Quando lo approvò la Costituente, su proposta di Concetto Marchesi (Pci) e di un giovane democristiano, Aldo Moro, quelle parole erano chiare. Erano la «costituzionalizzazione delle leggi Bottai» (Cassese), ma anche delle relative strutture, le Soprintendenze, espressamente menzionate in Costituente: questa l’interpretazione della Corte Costituzionale (269/1995). E non è vero che, come vogliono interpreti mediocri, la prima parte dell’art. 9 («La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica») parli di “valorizzazione”, nozione giuridica introdotta decenni dopo, peraltro «al fine di promuovere lo sviluppo della cultura» e non di far cassa, secondo il Codice dei Beni Culturali (art.6). Vanto del nostro patrimonio è la diffusione capillare, donde la natura territoriale delle Soprintendenze, che per la Corte «salvaguardano beni cui sono connessi interessi primari per la vita culturale del Paese e la fruizione da parte della collettività».
..

*
Allegati
Settis.JPG
Settis.JPG (23.5 KiB) Osservato 3457 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Anai su Soprintendenze archivistiche e bibliografiche

Messaggioda segreteria ANAI » 02/02/2016, 10:19

Sul sito dell'Anai è pubblicato un comunicato del Direttivo in merito alla trasformazione delle Soprintendenze archivistiche in Soprintendenze archivistiche e bibliografiche:

http://www.anai.org/anai-cms/cms.view?m ... numDoc=905

Cecilia Pirola

Segreteria ANAI
Associazione Nazionale Archivistica Italiana
Via Giunio Bazzoni, 15
00195 Roma
Tel/fax 06.37517714

segreteria@anai.org
www.anai.org
segreteria ANAI
Socio ANAI
 
Messaggi: 199
Iscritto il: 28/07/2009, 11:22

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 31/01/2016, 23:02

In merito alle contestazioni sollevate dagli archeologici in merito alla soppressione di sedi delle SA e del loro accorpamento al Paesaggio e alle Belle Arti
si veda qui sul forum:
viewtopic.php?f=33&t=3123&p=7399#p7399
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 28/01/2016, 2:19

Nello scheda di decreto ministeriale
Riorganizzazione del MIBACT ai sensi dell'art. 1 comma 327 della legge 28/12/2015 n. 208,
segnalo che al Tit. II, art. 5, commi 1:
*
Allegati
Fusione soprintendenze.JPG
Fusione soprintendenze.JPG (75.74 KiB) Osservato 3325 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

Re: Riforma del MIBACT: stato dell'arte

Messaggioda Sergio P. Del Bello » 28/01/2016, 1:46

Nuova riforma Mibact:
ecco lo schema del Decreto Ministeriale diffuso il 19 gennaio 2016


ANA
In attesa di elaborare una posizione ufficiale ed effettivamente condivisa sulla nuova "riforma" del MIBACT, pubblichiamo lo schema del Decreto Ministeriale diffuso il 19 gennaio scorso. Invitiamo tutte le archeologhe e gli archeologi italiani – ma non solo - a fornire indicazioni, segnalazioni e commenti sul provvedimento, che interviene profondamente sulla struttura ministeriale, a pochi mesi da una riforma che aveva già prodotto una forte riorganizzazione del Ministero. Le modalità scelte dal Ministro certamente comportano il rischio di rallentare l'attività degli uffici, di generare confusione e disorientamento nel personale e di produrre inefficienza – almeno nel breve periodo – per la tutela del patrimonio storico artistico e archeologico della Nazione.

Patrimonio Sos
Vittorio Emiliani
Con la decima "riforma" dal '74 i Beni culturali corrono verso la dissoluzione in pieno caos.
Bisogna opporsi a questa distruzione della tutela

*
Allegati
Struttura MIBACT.JPG
Struttura MIBACT.JPG (41.89 KiB) Osservato 3383 volte
Sergio P. Del Bello
Amministratore
 
Messaggi: 7449
Iscritto il: 25/02/2009, 18:18

PrecedenteProssimo

Torna a News ultima ora

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti

cron