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I seminari si svolgeranno in Sicilia a Palermo e Noto (Siracusa) in collaborazione con L’Officina di Studi Medievali, la Biblioteca Francescana di Palermo e il Comune di Noto. I primi due incontri saranno dedicati al tema
“Conservare, consultare, esporre: sistemi di protezione e di sostegno per libri e documenti”
e si propongono, a partire dai principi di conservazione dei beni archivistici e librari, di presentare modalità e soluzioni pratiche per la loro corretta movimentazione durante le fasi di consultazione ed esposizione.
Entrambi seminari saranno tenuti da Claudia Benvestito (Biblioteca Nazionale Marciana, Dipartimento tutela, conservazione, prevenzione, restauro), il primo nei giorni 24 e 25 gennaio 2019 e il secondo il 26 gennaio 2019 presso l’Officina di Studi Medievali e la Biblioteca Francescana di Palermo, Via del Parlamento 32. Il primo costituisce la seconda edizione del seminario già svolto a Noto il 28 e 29 ottobre 2018. Il seminario del 26 gennaio 2018 è invece un corso pratico avanzato, destinato ad un gruppo ristretto di partecipanti che hanno già preso parte al corso base del 24 e 25 gennaio 2019 e a quello precedente che si è svolto a Noto il 29 e 30 ottobre 2018.
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Il terzo incontro si svolgerà a Noto, il 27 e 28 gennaio 2019, presso la Biblioteca Comunale di Noto, Palazzo Nicolaci di Villadorata (Via Nicolaci, 18) e sarà tenuto da Nathalie Ravanel (restauratrice, Firenze) sul tema “Le carte da parati dei secoli XVIII e XIX: storia, tecnica e restauro”. L’incontro si propone, il primo giorno, di fornire una panoramica sulle origini delle carte da parati, la tecnica e le tipologie e agli interventi conservativi più adatti dal punto di vista metodologico; il secondo giorno verranno affrontati i problemi relativi all’intelaiatura dei grandi formati. Verranno analizzati dei casi specifici con particolare attenzione all’intervento effettuato dalla stessa all’interno del Palazzo Nicolaci.
Per tutti gli incontri è stato previsto uno spazio per il dibattito e lo scambio di esperienze.
In allegato trovate i programmi e le modalità di iscrizione, inviati per il momento ai soli soci AICRAB, che potranno pertanto procedere all’eventuale iscrizione prima dei non soci. Nei prossimi giorni si provvederà a diffondere l’informazione anche attraverso le liste di discussione di archivisti, bibliotecari e restauratori.
